Un nuovo sciopero dei treni è stato proclamato a pochi giorni da un’altra mobilitazione, ma quello proclamato per il 30 settembre 2024 riguarda solamente il personale di Trenord, che fornisce il servizio regionale in Lombardia. Ad annunciare lo sciopero sono stati i sindacati Orsa Ferrovie e Osr Uilt-Uil, come confermato anche dal sito del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture. Lo sciopero Treni Trenord comincia alle ore 3 di lunedì 30 settembre ed è attivo fino alle 2 di martedì 1 ottobre, quindi avrà una durata di 23 ore.
Considerando che lo sciopero è stato proclamato in un giorno lavorativo, Trenord garantirà il suo servizio in determinate fasce orarie, ma questo vuol dire anche che potrebbero esserci ritardi, modifiche e cancellazioni per quanto riguarda appunto il servizio regionale e suburbano, aeroportuale, fatta eccezione per la lunga percorrenza.
Ma dovrebbero essere garantiti quei treni che rientrano appunto nelle cosiddette fasce garantite, quindi dalle 6 del mattino alle 9 e nel pomeriggio tra le 18 e le 21, mentre circoleranno regolarmente i treni di Trenitalia e quelli dell’alta velocità, come Frecciarossa e Italo.
SCIOPERO TRENI TRENORD: QUALI SONO A RISCHIO
Stando a quanto evidenziato da Trasporti Italia, lo sciopero treni Trenord coinvolgerà anche quelli che effettuano i collegamenti con gli aeroporti di Malpensa e Linate. Quindi, l’Express di Malpensa, ad esempio, potrebbe subire ritardi e cancellazioni, fatta eccezione per i treni garantiti. Se le corse del Malpensa Express dovessero subire cancellazioni, verranno messi a disposizione da Trenord bus che non effettuato alcuna fermata intermedia tra Milano Cadorna e Malpensa, con partenza da via Paleocapa 1, mentre per il collegamento Stabio-Malpensa sarà disponibile S50.
SCIOPERO TRENORD, I CONSIGLI PER I VIAGGIATORI
Il consiglio ai viaggiatori che intendono usufruire dei servizi di Trenord dovranno controllare anticipatamente lo stato dei treni nella fascia coinvolta dallo sciopero, ma si consiglia anche di utilizzare il sito ufficiale o l’applicazione mobile per avere gli aggiornamenti sulle possibili modifiche al servizio. Inoltre, è disponibile anche il servizio clienti per chiedere ulteriori informazioni. Per quanto riguarda invece le fasce di garanzia, alla luce del rischio che i treni garantiti siano interessati da un pesante sovraffollamento, il suggerimento è di programmare attentamente gli spostamenti e valutare alternative per gli spostamenti.