Lo sciopero nazionale treni 1 e 2 dicembre, si legge sul sito Cobas.it, è sostenuto da alcune richieste precise, elencate come segue: rinnovo dei contratti e aumento dei salari con adeguamento automatico al costo della vita e con recupero dell’inflazione reale; introduzione per legge del salario minimo di 12 euro l’ora; cancellazione degli aumenti delle tariffe dei servizi ed energia, congelamento e calmiere dei prezzi dei beni primari e dei combustibili, incameramento degli extra-ricavi maturati dalle imprese petrolifere, di gas e carburanti; riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario.



Non solo: lo sciopero nazionale treni è teso anche a: invocare il blocco delle spese militari e dell’invio di armi in Ucraina, nonché investimenti economici per la scuola, per la sanità pubblica, per i trasporti, per il salario garantito a disoccupati e sottoccupati; fermare le stragi di lavoratori, introdurre il reato di omicidio sul lavoro; difesa del diritto di sciopero (riconoscimento a tutte le OO.SS. di base dei diritti minimi e dell’agibilità sindacale in tutti i luoghi di lavoro); introdurre una nuova politica energetica che utilizzi le fonti rinnovabili, senza ricorrere a nucleare e rigassificatori; l’aumento delle risorse a favore dell’autodeterminazione, la tutela della salute delle donne e per combattere discriminazioni, oppressione nel lavoro, nella famiglia e nella società. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



SCIOPERO NAZIONALE TRENI: LE FASCE DI GARANZIA DI TRENORD

Nella giornata di venerdì 2 dicembre si terrà uno sciopero nazionale treni, e l’agitazione riguarderà ovviamente anche i mezzi di trasporto, a cominciare da quelli di Trenord. Si tratta nel dettaglio dei treni che circolano in Lombardia, e che per lo sciopero in programma nei prossimi giorni si fermeranno dalle ore 21:00 di domani, giovedì 1 dicembre, fino alle ore 21:00 di venerdì 2 dicembre, per un’agitazione quindi che durerà esattamente 24 ore.

Uno sciopero, quello di Trenord, che potrebbe avere pesanti ripercussioni sul servizio ferroviario lombardo e nel contempo sui numerosi lavoratori, pendolari e studenti che ogni giorno utilizzano appunto i mezzi pubblici per spostarsi. Trenord, tramite comunicato stampa ufficiale, fa sapere che: “Giovedì 1 dicembre arriveranno a termine corsa i treni che partono prima delle ore 21 e giungono alla destinazione finale entro le ore 22”. Sono state inoltre predisposte delle fasce di garanzia nella giornata di venerdì: “Venerdì 2 dicembre negli orari 6-9 e 18-21 saranno garantite le corse indicate sul sito trenord.it”, fa sapere ancora l’azienda dei trasporti ferroviari.



SCIOPERO NAZIONALE TRENI COINVOLGE ANCHE TRENORD: PREVISTI BUS SOSTITUTIVI PER GLI AEROPORTI

E ancora: “Sulle linee del gestore dell’infrastruttura Ferrovienord lo sciopero nazionale treni proseguirà fino alle ore 24 di venerdì 2. Questo potrà causare ripercussioni fino a fine servizio sui collegamenti regionali e suburbani che raggiungono Milano Bovisa e Milano Cadorna – da e per Saronno (S3), Canzo/Asso, Novara Nord, Como Lago, Varese/Laveno, Camnago L. (S4) – e sulla linea Brescia-Iseo-Edolo”.

L’azienda, per lo sciopero nazionale treni dell’1 e 2 dicembre ha previsto degli autobus sostitutivi senza alcuna fermata intermedia per le eventuali corse non effettuate fra le stazioni di Milano Cadorna (da via Paleocapa, 1) e Malpensa Aeroporto e tra Stabio e Malpensa Aeroporto. Trenord fa infine sapere che: “Le informazioni in tempo reale sulla circolazione saranno disponibili sulle pagine di ogni linea del sito Trenord e sull’App. Si invitano i passeggeri a prestare attenzione ad annunci sonori e monitor di stazione”.