Un treno su tre ha circolato finora

in questa domenica di sciopero Trenord, con il sindacato Orsa che si dice soddisfatto del raggiungimento dell’alta adesione sulle linee tra Milano e l’intera Lombardia: «l’adesione è stata superiore all’80% ed ha determinato la paralisi completa della circolazione ferroviaria. Questo alla faccia dei comunicati aziendali che affermano che la rappresentanza dell’OR.S.A. è del 14 per cento dei propri dipendenti – commenta in una nota il sindacato – «con l’altissima partecipazione allo sciopero odierno i ferrovieri di Trenord hanno voluto mandare un chiaro ed univoco messaggio alla proprietà, ai vertici aziendali ed alla politica Lombarda». Lo scontro tra Regione, Trenord e il sindacato Orsa insomma continua senza sosta, con i mezzo gli utenti lombardi a farne le spese: «L’attuale situazione aziendale è inaccettabile. Scaricare su altri le proprie responsabilità ed incapacità non è serio. La Lombardia non può essere, nel nostro Paese, la Regione fanalino di coda del servizio ferroviario regionale. I lavoratori di Trenord rivendicano una gestione aziendale che sia in grado di garantire qualità del servizio, rispetto degli accordi sottoscritti, trasparenza: nelle assunzioni, nei trasferimenti, nella gestione del personale ed infine soluzioni condivise ai diversi problemi dell’ordinario quotidiano».



SCIOPERO, TRENO STORICO MILANO-ASSO AL RILENTO

Non sono poche la lamentele nelle stazioni della Lombardia per lo sciopero di Trenord che proseguirà fino alla notte inoltrata: oltre ai disagi “canonici” per turisti e normali utenti in spostamento per questa domenica 15 dicembre, sono segnalati problemi anche a livello del trenino storico Milano-Asso. La nota locomotiva a vapore che tradizionalmente nei giorni di Natale attraversa tutta la Brianza tra Cusano, Cormano, Paderno Dugnano e Varedo viene rallentata oggi proprio per lo sciopero Orsa di Trenord: il Circolo Ricreativo Aziendale di Fnm ha organizzato i treni strenna per portare i regali di Natale ai figli dei dipendenti di Trenord. Oggi toccherà Asso e Novate, poi domenica prossima sarà il turno di Saronno e Como: resta il problema di oggi per il rallentamento del traffico veicolare e inevitabili ripercussioni anche sul macro-sistema di spostamenti per lo shopping natalizio. (agg. di Niccolò Magnani)



SCIOPERO TRENORD, CAOS SUL BOLZANO-VIENNA

Lo sciopero Trenord che sta rendendo piuttosto difficoltosa la circolazione treni in questa fredda domenica di metà dicembre ha mietuto la prima vera “vittima”: oggi 15 dicembre era atteso il grande esordio della linea diretta Bolzano-Vienna della compagnia Obb promossa sia dal lato austriaco che da quello italiano come un grande passo in avanti nelle relazioni tra i due Paesi oltre che un’utile direttrice per i passeggeri. Ma proprio lo sciopero treni Trenord ha impedito il via libera del Railjet che proprio stamattina avrebbe dovuto collegare per la prima volta Bolzano e Vienna: la partenza era fissata alle 7.45 e l’arrivo era previsto alle 14.30. Invece, come ben spiega Alto Adige Tv e il Dolomiti, «tutto rimandato per l’atteso via di questo convoglio che dispone di 408 posti a sedere, vagone ristorante, zona relax e zona famiglie, collegamento wi-fi e sistema informativo per passeggeri e che fermerà a Bressanone, Fortezza, Brennero, Innsbruck, Salisburgo, Linz e St. Pölten». La non presenza delle fasce di garanzia – essendo uno sciopero domenicale – ha impedito una funzionalità piena del nuovo servizio tra Austria e Alto Adige. (agg. di Niccolò Magnani)



TRENI TRENORD KO OGGI E DOMANI

E’ scattato nella notte appena passata il nuovo sciopero dei trasporti pubblici Trenord. Dalle ore 03:00 di oggi, domenica 15 dicembre, fino alle ore 2:00 di domani, lunedì 16 dicembre 2019, è prevista un’agitazione di 23 ore, così come indetto dal sindacato Or.SA. Incroceranno le braccia i macchinisti e i dipendenti del trasporto ferroviario regionale, di conseguenza, come si legge anche sul sito della stessa Trenord, “l Servizio Regionale, Suburbano, la Lunga Percorrenza di Trenord e il Servizio Aeroportuale, potranno subire variazioni e/o cancellazioni”. Una giornata di possibili disagi per i viaggiatori che avevano programmato di spostarsi in treno, anche perchè, essendo lo sciopero stato indetto in una giornata festiva, non sono previste le consuete fasce orarie di garanzia, che invece vengono attuate per i lavoratori. Di conseguenza si consiglia di controllare il sito dedicato per avere aggiornamenti su treni soppressi, cancellati o in ritardo, mentre per i treni garantiti a lunga percorrenza potrete cliccare qui.

SCIOPERO TRENORD: SCONTRO CON IL SINDACATO

Sempre Trenord fa sapere che, nel caso di tratte soppresse, i bus sostitutivi saranno istituiti solamente per i collegamenti con l’aeroporto, leggasi “Milano Cadorna-Malpensa Aeroporto” e “Malpensa Aeroporto-Stabio”. Gli autobus partiranno come sempre da via Paloecapa 1, fuori dalla stazione Cadorna di Milano. Un’agitazione, quella di oggi, che non è stata accolta con piacere da Trenord, che negli scorsi giorni aveva fatto replicato a muso duro ai sindacati: “Il sindacato OrSA ha nuovamente proclamato uno sciopero per domenica 15 dicembre. L’agitazione, che era stata ritirata dal sindacato lo scorso 27 novembre, è stata nuovamente proclamata, con obiettivi conflittuali verso l’azienda allo scopo di causare significativi disagi alla mobilità in occasione dei grandi eventi del periodo natalizio. OrSA, che rappresenta poco più del 14% del totale del personale, ha scelto la via conflittuale – si leggeva ancora – nonostante le raccomandazioni della Commissione di Garanzia, puntando a nuocere tanto ai lavoratori quanto alle migliaia di persone che hanno programmato di utilizzare il treno alla vigilia delle festività natalizie”.