Durante la diretta di Verissimo, Ivan Cottini ha parlato brevemente della Sclerosi Multipla che lo affligge “Sicuramente”, racconta parlando di se stesso prima della malattia, “ero una persona che viveva da fantasma, con il paraocchi e tante cose belle della vita non le vedevo. Poi è arrivata la malattia che mi ha risvegliato, mi ha fatto capire quali sono le cose importanti. Un giorno andai a letto e mi risveglia che avevo difficoltà a stare in piedi, mi ero anche fatto la pipì addosso. Mi rimisi a letto pensando alla stanchezza, e niente al risveglio le cose erano decisamente peggiorate e ci siamo allarmati, in poche settimane avevo la diagnosi di sclerosi multipla. Fu pesante perché mi sentivo padrone del mondo, e poi mi ritrovi così fragile e distrutto, ed è una diagnosi che risucchia anche tutte le persone che hai attorno. Il primo anno smisi di vivere, mi misi seduto a guardare il mondo che scorreva e a 28 anni non ce l’ho più fatta e mi sono rimesso in gioco”. “La malattia va avanti”, spiega Ivan Cottini, “ma l’importante è vivere senza fare rinunce”. (agg. di Lorenzo Drigo)

SCLEROSI MULTIPLA, COS’E’ LA MALATTIA DI CUI SOFFRE IVAN COTTINI?

Cos’è la sclerosi multipla, la malattia di cui soffre Ivan Cottini? Questo pomeriggio, nel corso della puntata domenicale di “Verissimo”, il 38enne ex fotomodello e ballerino sarà ospite nel salotto televisivo di Silvia Toffanin per raccontarsi a cuore aperto, parlando della sua malattia e anche della forza e della resilienza con cui, peraltro da padre separato, sta affrontando questa situazione. Una storia di tenacia in cui, a detta dell’ex ballerino di “Amici”, conta molto anche la mente e la determinazione a non arrendersi tanto che Cottini si è pure esibito da malato sul palcoscenico del Teatro Ariston a Sanremo e pure sulla pista di “Ballando con le Stelle”. Scopriamo invece qui qualcosa in più su questa malattia neurodegenerativa che colpisce il sistema nervoso centrale.

La sclerosi multipla (SM) è una malattia cronica e autoimmune demielinizzante a carico del sistema nervoso centrale: descritta e studiata sistematicamente per la prima volta da Jean-Martin Charcot, avrebbe una incidenza che va dai 2 ai 150 casi ogni 100mila individui e si caratterizza per una risposta delle difese immunitarie contro la guaina mielinica (una sostanza isolante) che ricopre gli assoni, le fibre attraverso cui le cellule nervose trasmettono i propri segnali elettrici. Anche se i sintomi neurologici attraverso cui la sclerosi multipla, o a placche, si manifesta sono diversi, la sua progressione graduale può portare alla disabilità fisica e pure cognitiva anche completa. Per quanto concerne invece il nome “sclerosi”, fa riferimento invece alle cicatrici (note anche come lesioni o placche) che si notano nella sostanza bianca del midollo spinale.

SCLEROSI MULTIPLA, PATOLOGIA NEURODEGENERATIVA: CAUSE E SINTOMI

La sclerosi multipla di cui soffre anche il ballerino Ivan Cottini porta, in quanto malattia infiammatoria, a una progressiva degenerazione della mielina, la sostanza che appunto riveste le fibre nervose, e che consente la trasmissione degli impulsi del sistema nervoso ai vari muscoli e pure agli organi. La patologia può insorgere a qualsiasi età della nostra vita anche se la sua insorgenza si nota maggiormente tra gli individui tra i 20 e i 40 anni con le donne maggiormente colpite rispetto all’altro sesso: se la prognosi è molto variabile, e può dipendere da molti fattori, va detto pure che la forma più comune di SM è caratterizzata da fasi in cui la malattia si alterna a fasi di remissione; anzi negli stadi iniziali la remissione della sclerosi sembra quasi totale ma col passare del tempo porta progressivamente il paziente verso l’invalidità.

Le cause della sclerosi multipla ancora oggi sono ignote e non esiste al momento una cura nota, anche se vi sono dei trattamenti farmacologici che possono aiutare e prevengono l’insorgenza delle disabilità: tuttavia tra i fattori che secondo la scienza giocherebbero un ruolo non secondario nella sua insorgenza ci sarebbero quelli ambientali (i Paesi a clima temperato), l’etnica (maggiormente predisposta è quella caucasica), l’esposizione ad alcuni agenti infettivi e anche la predisposizione genetica. Tra i principali sintomi che segnalano la manifestazione della SM si cono disturbi visivi (calo della vista, movimenti non controllabili dell’occhio), disturbi della sensibilità e intorpidimento degli arti, perdita di forza muscolare e difficoltà a svolgere semplici attività quotidiane. Infine, se a oggi non esiste alcun modo per prevedere la sua insorgenza, a livello farmacologico anche se la malattia non può essere trattata alcune medicine possono ridurre l’intensità e la frequenza degli attacchi (senza dimenticare l’importanza della riabilitazione).