Il noto giornalista di Libero, Giovanni Terzi, famoso anche per essere il compagno di Simona Ventura, si è sfogato sulla propria pagina Instagram, pubblicando un articolo realizzato dallo stesso per il quotidiano per cui lavora. “Oggi la mia intervista su @liberoquotidiano #iterzisti a #MarisaGolinucci madre di #CristinaGolinucci scomparsa il 1 settembre del 1992 e mai ritrovata…”, scrive il collega della carta stampata. Terzi snocciola quindi il caso della Golinucci: “Cosa c’è di inquietante in questa scomparsa? Cristina scompare mentre va in Chiesa e la sua macchina e’ ritrovata nel parcheggio antistante il luogo di culto. Raccontano gli inquirenti che si tratti di allontanamento volontario. Don Lino disse che non l’aveva vista anche se l’aspettava . Dopo 5 anni i carabinieri dichiarano alla madre che si era accusato dell’omicidio della figlia un uomo senegalese che lavorava nel convento dove c’era don Lino. Lo stesso uomo aveva stuprato un’altra donna. Ai carabinieri avevano detto che il corpo della figlia si trovava di fianco ad un convento sul fiume Tevere”.
SCOMPARSA CRISTINA GOLINUCCI, LO SFOGO DI GIOVANNI TERZI SU INSTAGRAM
Marisa Golinucci, la mamma di Cristina, non si da pace, non riesce a spiegarsi come mai colui che viene indicato come il presunto assassino della figlia, sia ancora a piede libero. Proprio per questo Terzi si sfoga: “Domande . E’ stato arrestato il reo confesso? Si è cercato il corpo di Cristina di fianco al convento? Si è cercato nella chiesa dove nel 1992 era scomparsa? Risposte. No! No! No ! A voi i commenti”. Numerosi i like al post e nel contempo sono stati diversi i commenti sulla vicenda, la maggior parte dei quali, follower decisamente indignati. Del resto il caso di Cristian Golinucci è uno dei tanti casi irrisolti d’Italia, e sono passati ormai quasi 28 anni dalla sua sparizione. Chissà, che anche attraverso la stampa, non si riesca a riaprirlo per fare definitivamente chiarezza, ma dopo tre decadi sembra davvero complicato. Intanto una famiglia aspetta giustizia…