Il caso di Daniela Ruggi a Storie Italiane con una possibile svolta. Alberto Caldana, presidente di un’associazione no profit della provincia di Modena, ha segnalato la presenza della scomparsa sei settimane fa, quindi ben dopo la data di presunta sparizione: “L’abbiamo vista circa 6 settimane fa – le parole di Caldana in diretta tv – è venuta presso il nostro centro dove noi abbiamo una mensa per le persone in difficoltà e ha chiesto di mangiare un giorno all’orario di pranzo, non abbiamo fatto caso alla situazione poi quando il caso è diventato più noto ci siamo ricordati di questo fatto. E’ stata una sola volta, le abbiamo proposto di accedere al nostro centro di ascolto ma lei non si è presentata, lei era in compagnia di un gruppo di ragazzi italiani. Sono sei settimane fa che è successo, sulla data non riesco ad essere preciso perchè non essendo una nostra utente abituale non abbiamo registrato come al solito la data di ingresso e abbiamo ricostruito la situazione a posteriori vista la rilevanza del caso”.
Vito Francesco Paglia, inviato da Montefiorino, precisa: “Stiamo parlando di un mese dopo la presunta scomparsa (18 settembre ndr). In questi minuti la persona che ha visto Daniela viene ascoltata dalla procura di Modena, in quanto la procura di Modena ritiene molto attendibile questa segnalazione. Questo cambierebbe tutto, significherebbe che Daniela Ruggi almeno fino al giorno in cui l’associazione del signor Caldana stava bene ed era in salute, ed era anche vestita pesante”.
DANIELA RUGGI, ELEONORA DANIELE: “UNA NOTIZIE ECLATANTE”
Caldana ha ripreso la parola: “Si era vestita pesante, maniche lunghe, non c’era ancora il freddo di adesso, ma era vestita bene e mi hanno riferito anche in ordine e in buona salute”. Per Eleonora Daniele: “Sarebbe una notizia eclatante, noi abbiamo oggi una persona in carcere, Domenico Lanza, con accuse pesantissime, sequestro di persona, oggi vi stiamo raccontando che Daniela Ruggi è stata vista sei settimane fa, quindi più o meno un mese dopo la data della scomparsa e questo cambierebbe tutte le cose, quindi la persona in carcere potrebbe essere scarcerata davanti a nuove notizie importantissime come quelle che vi stiamo dando adesso”.
Per Paglia: “Cambierebbe tutto lo scenario, la procura sta sentendo il dipendente dell’associazione del signor Caldana che ha visto Daniela Ruggi, per cercare di capire se effettivamente sia passata da qui, e soprattutto capire poi gli spostamenti. Noi utilizziamo sempre il condizionale perchè non ci sono video o fotografie della presenza di Daniela qui ma abbiamo una persona che ha riconosciuto Daniela dopo il clamore mediatico che ha visto la foto, è andata dal presidente Caldana e ora questa persona è in procura a Modena per rilasciare le sue dichiarazioni e aiutare in quella che potrebbe essere la ricerca di una donna che risulta essere scomparsa e per cui è stata aperta una inchiesta per sequestro di persona”.
DANIELA RUGGI, LA TESTIMONIANZA. “QUESTE PERSONE SONO SPARITE…”
In studio fanno notare che Daniela Ruggi è stata vista con un gruppo di persone, di conseguenza perchè nessuno ha detto niente? Caldana a riguardo ha spiegato: “Sono persone che noi conosciamo, alla procura verranno fatto i nomi, e sono persone che normalmente frequentavano il nostro centro e che dopo il pasto consumato da Daniela Ruggi non si sono più viste. Frequentavano il nostro centro da almeno 6 mesi, bisognerà ricostruire cosa ha fatto questo gruppo successivamente. Queste persone non vivono in strada ma hanno una situazione precaria, in ogni caso noi li conosciamo e sappiamo la generalità”.
Caldana ha aggiunto: “Ogni giorno da noi abbiamo 200/220 persone, alcune sono persone abituali, altre sono persone che vediamo una volta o due e quando abbiamo visto Daniela Ruggi non abbiamo subito fatto il collegamento ma è stato soltanto dopo con il reiterarsi della notizia che chi l’aveva vista mi ha informato che poteva essere quella ragazza, quindi immediatamente abbiamo informato la procura del fatto e poi saranno loro a fare le eventuali indagini”.
DANIELA RUGGI, LA TESTIMONIANZA. “ERA BENVESTITA…”
Caldana ha spiegato che l’80% delle presente sono uomini: “Quindi siamo molto attenti alle donne, siamo più protettivi, quindi scatta l’alert quando vediamo una donna. Ma Daniela Ruggi era vestita bene, pulita e non c’era un campanello d’allarme”.
Per Eleonora Daniele si tratta di “Informazioni importantissime, un mese dopo la scomparsa cambia tutta la storia, e poi c’è un gruppo di persone che non si è fatto più vedere dopo, sono scomparse nonostante fossero abituali. Attenzione perchè a questo punto devono essere identificate per capire se Daniela Ruggi stava con loro o magari qualcuno le ha fatto del male”. Speriamo quindi che si possa arrivare ad una svolta, ad una possibilità verità, per la famiglia della ragazza scomparsa, che non ha più notizie dalla sua cara da quasi tre mesi.