Il caso di Giovina Gioia Mariano, l’ex dipendente del comune di Pescara scomparsa nel nulla da alcuni anni, torna al centro dell’attenzione in seguito ad una importante svolta avvenuta proprio in questi giorni. Del giallo se ne occuperà questa sera la trasmissione Chi l’ha visto dopo che gli inquirenti avrebbero deciso di indagare per omicidio. A tal fine la polizia nei giorni scorsi si è recata nella casa di Moscufo dove viveva la donna, a caccia di tracce utili a svelare cosa possa esserle accaduto.



Una scomparsa misteriosa, quella che riguarda Giovina Mariano, conosciuta come “Gioia”. Dopo quasi cinque anni dall’inizio del giallo, come spiega il quotidiano Il Messaggero, la procura di Pescara ha deciso di riaprire le indagini e disporre tutta una serie di accertamenti e provvedimenti attraverso il quale tentare di ricostruire il destino della donna scomparsa nel nulla. Quando ha fatto perdere le tracce aveva sessant’anni ed una vita riservata. Viveva da sola nella sua villa di Moscufo e ogni tanto restava con lei Alessio, figlio del fratello Domenico. La prima indagine sulla sua scomparsa non portò a nulla e fu ben presto archiviata. Proprio il nipote Alessio aveva parlato di un presunto viaggio della zia a Milano di sola andata, diretta da una sua amica.



Scomparsa Giovina Gioia Mariano: nuovi accertamenti

Con il passare del tempo sono aumentati sempre di più i dubbi attorno alla scomparsa Giovina Gioia Mariano. A far riaprire gli accertamenti, sarebbe stato un gruppo di cugini della donna, i quali nelle passate settimane erano intervenuti anche alla trasmissione Chi l’ha visto. Nessuno crede che la donna possa aver deciso di sparire nel nulla all’improvviso facendo perdere i contatti. A tal fine una parte della famiglia si è rivolta all’associazione Penelope che si occupa di persone scomparse.

Lo scorso giovedì è avvenuta l’attesa svolta con il sequestro della villetta di Giovina Gioia Mariano dove sono stati avviati gli accertamenti da parte della polizia scientifica. Gli agenti hanno eseguito una perquisizione a caccia di elementi utili a svelare quanto accaduto a Giovina Mariano. La casa è attualmente non abitata ma è stata venduta all’asta e nel tempo sono state diverse le persone che sono entrate ed uscite. Non è da escludere che qualcuno possa aver avuto l’interesse a far sparire qualcosa. Al momento non ci sarebbero comunque indagati.