C’è un indagato per la scomparsa di Greta Spreafico. Svolta nel caso della 53enne cantante di Erba sparita il 4 giugno 2022 a Porto Tolle (Rovigo). Stando a quanto anticipato nel corso della puntata di Iceberg, programma di Telelombardia, la procura di Rovigo avrebbe iscritto una persona nel registro degli indagati. Per ora non sono state rese note le generalità dell’indagato. Finora le indagini si erano concentrate sull’ipotesi di sequestro di persona a carico di ignoti, ma questo nuovo sviluppo potrebbe far propendere per la tesi dell’omicidio, come confermato dall’avvocato Nunzia Barzan, che assiste la madre di Greta Spreafico.



Nel frattempo, proseguono le ricerche dell’auto della cantante, una Kia Picanto nera, in tutto il nord Italia. La donna, che in passato aveva sofferto di depressione, quando è scomparsa era reduce da un periodo complicato, infatti Greta Spreafico si era rivolta ad un investigatore privato sostenendo di temere per la propria incolumità. (agg. di Silvana Palazzo)



“GRETA SPREAFICO SI SENTIVA IN PERICOLO”

A Storie Italiane si torna a parlare del caso di Greta Spreafico, cantante comasca scomparsa 10 mesi fa da Rovigo, precisamente da Porto Tolle. Ezio Denti, criminologo che sta seguendo il caso, è stato ospite del programma di Rai, e ha spiegato: “Sono certo che l’amico Andrea e il fidanzato di Greta siano stati sentiti più volte, ma non sappiamo se sono stati indagati, comunque essere indagati non significa essere responsabili. La certezza è che Greta Spreafico è sparita e forse non c’è dietro un elemento suicidario, visto che è stato cambiato il capo di imputazione forse per omicidio, qualcosa si sta chiudendo in questo caso”.



Storie Italiane ha avuto in collegamento anche un amico di Greta Spreafico, Alessandro, che ha visto la scomparsa l’ultima volta ai primi di maggio: “Nel momento che era a casa mia era molto giù, era tanto giù questa ragazza, e tutti i giorni si chiamava con Gabriele e dopo piangeva, non so cosa si dicessero, io cercavo di tirarla su, non approfondivo il discorso per non disturbarla”. E ancora: “Lei aveva il problema che non voleva stare da sola, quel periodo che è rimasta a casa mia quando andavo via di casa per lavorare, rimaneva con i miei parenti, restava in compagnia”. La prof Marucelli ha aggiunto: “Greta Spreafico? Sono dei comportamenti che stanno a segnalare che lei si sentiva in pericolo, che non era tranquilla e c’era qualcosa che la metteva molto in agitazione”.

GRETA SPREAFICO, EZIO DENTI: “CASO MOLTO COMPLESSO”

Ezio Denti ha ripreso la parola: “E’ un caso molto complesso, la sua vita era molto movimentata… è una ragazza che chiaramente aveva dei problemi e attorno a questa ragazza vedo tanti amici ma che non ci sono, era una donna sola. Ricordiamoci che lei è andata a Porto Tolle con tutti i suoi abiti: è andata lì per viverci o per altro?”. In collegamento da Porto Tolle, Stefano Lucarelli, inviato di Storie Italiane ha poi voluto precisare: “I carabinieri sono stati da Andrea (amico di Greta Spreafico ndr), lui è molto giù di corda ma non gli è stato notificato alcun atto”.