Si tinge di giallo la scomparsa di Khrystyna Novak da Orentano, provincia di Pisa. Il caso è stato approfondito oggi a Storie Italiane e non è ancora chiaro cosa possa essere successo alla 29enne. Come ricostruito dalle autorità, la giovane è scomparsa lo scorso 2 novembre 2020, ma bisogna partire da due giorni prima, dal 31 ottobre.
Il giorno di Halloweeen Khrystyna e il compagno sono stati fermati e arrestati dalle forze dell’ordine: nella casa dell’uomo sono stati trovati 2,5 chili di marijuana e delle pistole. L’uomo, le cui generalità non sono state rese note, è stato fermato, mentre la giovane è stata liberata, considerando che non era a conoscenza dei traffici del fidanzato. La storia andava avanti da tre mesi, spiega l’inviato del programma condotto da Eleonora Daniele.
SCOMPARSA KHRYSTYNA NOVAK: SI INDAGA PER SEQUESTRO DI PERSONA
Ma non è finita qui. La scomparsa di Khrystyna rappresenta un mistero anche per quanto accaduto nei giorni successivi. Alcuni amici della giovane ucraina sono entrati nella casa del compagno per recuperare il cagnolino di Khrystyna e, secondo alcuni testimoni, anche borse e vestiti. Ma anche delle chiavi, che sono state consegnate alle autorità il 10 novembre, giorno dell’interrogatorio. Le stesse chiavi sono state trovate anche il giorno precedente dalle forze dell’ordine e rappresenta un mistero anche chi possa averle messe lì.
Secondo quanto riporta Storie Italiane, la Procura di Pisa ha aperto un fascicolo per sequestro di persona e due persone sarebbero state iscritte nel registro degli indagati. Forse persone collegate al compagno della ragazza, considerando i traffici illeciti. Per il momento non è esclusa la pista dell’allontanamento volontario per paura dopo l’arresto.