Il programma di Rai Uno, Storie Italiane, torna ad occuparsi del caso riguardante la scomparsa di Samira. In collegamento vi è il cugino di Mohamed, che ha ricevuto una telefonata dal Barbri nella giornata di ieri: “Mi è arrivata una chiamata da un numero strano mentre ero dai carabinieri – le sue parole in diretta televisiva – appena ho risposto mi ha detto due volte “Dove sei?”. Poi ho chiesto chi fosse e mi ha detto “Mohamed”. A quel punto gli ho detto, “torna che tutti ti cercano”, e lui mi ha detto che sarebbe arrivato”. Poi Mohamed è nuovamente sparito. Storie Italiane ha in collegamento anche Malika, la mamma di Samira nonché suocera di Mohamed. La donna ha svelato che il genero le ha affidato la figlia prima di sparire, un gesto che potrebbe significare due cose: o Mohamed aveva a cuore le sorti della figlia, e di conseguenza ha preferito affidarla alla nonna senza portarla con se, oppure, che il Barbri considerasse la figlia un “peso” per la fuga, ipotesi che ovviamente dovranno essere confermate o smentite. Malika ha confermato il clima di tensione all’interno della famiglia Barbri: “Una volta mia nipote mi ha detto che il papà aveva picchiato la mamma e che la mamma era caduta a terra”. Poi è scoppiata in un pianto: “Voglio rivedere mia figlia Samira, sono tre mesi che non so dove sia, voglio solo sapere se sia viva o morta, voglio sapere cosa sia successo”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SCOMPARSA SAMIRA: MARITO IN SPAGNA? SAREBBE IN FUGA VERSO IL MAROCCO
Colpo di scena nella scomparsa di Samira El Attar: il marito, Mohamed Barbri, sparito da due giorni, sarebbe in fuga in Spagna, con destinazione Marocco. Lo riporta l’edizione online de Il Gazzettino, secondo cui gli inquirenti sono convinti che l’uomo sia scappato dall’Italia per tornare nel paese d’origine con la speranza di far perdere ogni traccia di se. Inizialmente si era pensato ad un suicidio o ad una faida famigliare, ma le indagini hanno scartato queste ipotesi e stanno puntando verso un’unica direzione. Non è ben chiaro il motivo della fuga, e non è da escludere che lo stesso Barbri sia scappato per via dei rapporti non proprio idilliaci con la suocera, che da qualche giorno era giunta in Italia, stabilendo proprio presso l’abitazione di Mohamed. Resta il fatto che la sua posizione (è indagato per omicidio e occultamento di cadavere), potrebbe aggravarsi dopo essere scappato, visto che i carabinieri, se dovessero rintracciarlo, potrebbero richiedere un’ordinanza di custodia cautelare. Non è da escludere che nella sua fuga il Barbri sia stato aiutato da qualcuno, visto che lo stesso ha lasciato la sua abitazione in bicicletta. «Sono anch’io in apprensione – le parole dell’avvocato Daniele Pizzi, legale dell’indagato – perché non ho la più pallida idea se si sia allontanato in maniera del tutto volontaria o se, invece, sia subentrato qualcosa di diverso che non conosciamo». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SCOMPARSA SAMIRA: MARITO IN FUGA IN SPAGNA SOLO CON I DOCUMENTI
Si infittisce ulteriormente il giallo riguardante la scomparsa da Stanghella, provincia di Padova, di Samira El Attar. Come vi abbiamo spiegato stamane, il marito, Mohamed Barbri, è a sua volta sparito, e l’agenzia Ansa ha fornito qualche dettaglio in più in merito alla nuova puntata di questa vicenda. La sparizione dell’uomo sarebbe giunta alle ore 7:00 di ieri mattina, e prima di svanire nel nulla, Mohamed avrebbe portato la figlia (avuta con Samira), di quattro anni, dai suoceri, dicendo loro che sarebbe tornato poco dopo. Peccato però che Barbri non si sia più visto e che nel suo allontanamento, non si sa se volontario o meno, abbia portato con se solo dei documenti, ma nessun’altra cosa (vestiti, caricabatterie, soldi), che potesse far pensare ad una fuga. Mohamed aveva con se anche il telefonino che è rimasto acceso fino alle ore 17:00 per poi spegnersi. I carabinieri lo stanno cercando e al momento non è da escludere alcuna ipotesi. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SCOMPARSA SAMIRA: ANCHE IL MARITO MOHAMED NON SI TROVA PIU’
Nuovo probabile colpo di scena sulla scomparsa di Samira El Attar, la donna di origini marocchine sparita da Stanghella, provincia di Padova, da ben 74 giorni. Come riferito poco fa dai colleghi del programma di Rai Uno, Storie Italiane, è scomparso anche il marito della donna. L’inviata del talk show, Barbara Di Palma, ha spiegato che Mohammed, il marito della scomparsa, è uscito di casa ieri mattina, uno gennaio 2020, alle ore 7:30, per non fare più ritorno. Avrebbe avvisato la famiglia di Samira che sarebbe uscito per fare delle cose, per poi scomparire. Alle ore 23:30 di ieri sera, sono stati quindi avvisati i carabinieri, che si sono recati presso l’abitazione dei famigliari per verbalizzare tutte le dichiarazioni. Si sta aspettando l’arrivo degli assistenti social, visto che non va dimenticato che Samira e Mohammed hanno una bambina piccola, che a questo punto dovrà essere affidata a qualcuno, tenendo conto che i suoi genitori sono spariti entrambi.
SCOMPARSA DI SAMIRA: E’ SPARITO ANCHE IL MARITO MOHAMMED
Il telefono di Mohammed risulta essere irraggiungibile (ha provato anche l’inviata di Storie Italiane a chiamarlo, invano), e lo stesso sarebbe uscito in bicicletta da casa. A questo punto si infittisce ancora di più il giallo della sparizione di Samira, che ricordiamo, non si trova dalla metà del mese di ottobre, e nel corso di questi 74 giorni sono stati ritrovati degli oggetti appartenenti alla donna come un paio di scarpe e una collanina, e nel contempo, il nome del marito è stato iscritto sul registro degli indagati (l’unico fino ad oggi sotto inchiesta), con le gravi accuse di omicidio e occultamento di cadavere. Mohammed, assieme all’avvocato, ha comunque sempre rimandato al mittente ogni accusa, professandosi sempre innocente. Ricordiamo che Mohammed si è allontanato in bici, mentre la sua auto si trova in garage, chiusa. L’avvocato della famiglia di Samira, Nicodemo, intervistato da Storie, ha aggiunto “Speriamo di avere al più presto notizie, anche perchè c’è la situazione della bimba da risolvere. Siamo molto sorpresi anche noi, speriamo non sia successo nulla. Noi non possiamo fare denuncia di sparizione, vedremo cosa succederà. L’ho incontrato il 29 dicembre e chi lo conosce mi ha parlato di un Mohammed molto combattivo. Il fatto che lui di colpo sia scomparso, ci lasci un po’ perplessi”.