Scontro Bolsonaro-Lula: i due non si risparmiano

Uno scontro in piena regola quello tra Lula e Bolsonaro, alla vigilia delle elezioni in Brasile. Come riportano i media d’oltreoceano si è trattato di un dibattito “teso e aggressivo dal primo minuto alla fine senza sorprese”, ma “senza spunti nuovi tali da determinare un ribaltamento del quadro attuale”. Il presidente di destra Jair Bolsonaro (Pl) ed il leader di sinistra Luiz Inacio Lula da Silva (Pt) si sono “affrontati” in diretta tv in vista del ballottaggio di domenica. Secondo i sondaggi, il Lula in vantaggio nei sondaggi.



Dal dibattito, sono emerse poche proposte per il futuro del Paese. Si è trattato infatti un vero e proprio scontro, un botta e risposta nel quale i due si sono insultati ripetutamente utilizzando anche parole piuttosto forti. Bolsonaro ha definito l’avversario “ladro”, mentre questo ha risposto definendolo uno “squilibrato”. Dunque non si sono assolutamente risparmiati i due candidati, disorientando il pubblico.



Bolsonaro-Lula, ultimo dibattito prima delle elezioni

Come spiega Rai News, nel dibattito alla vigilia delle elezioni in Brasile, Lula è apparso preparato, con risposte precise e secche per chiarire tutti i dubbi a poche ore delle votazioni. Il candidato di sinistra non avrebbe perso il controllo di fronte alle provocazioni di Bolsonaro, che invece si è lasciato andare a lunghi dialoghi. Quando però si è sentito chiamare “ladro”, Lula ha risposto con uno “squilibrato” rivolto al presidente uscente.

Lula ha inoltre accusato Bolsonaro di aver adottato una politica estera che ha portato all’isolamento del Brasile dal resto del mondo. “Nessuno vuole parlare con il Brasile e nessun Paese vuole ricevere Bolsonaro. Siamo più isolati di Cuba” ha affermato il candidato di sinistra. L’attuale presidente si sarebbe infatti posto in netto contrasto rispetto a molti leader mondiali, in particolare per quanto riguarda le politiche ambientali e climatiche. Bolsonaro ha così risposto: “Stiamo avanzando nell’accordo di libero scambio con l’Unione Europea. Il mondo arabo ci accoglie a braccia aperte. Di recente ho parlato con il presidente Biden. Stiamo andando molto bene nel mondo”.