«Litigio furibondo» tra Gualtieri e Speranza in Consiglio dei Ministri, clima rovente al Governo. La notizia la riportano i colleghi di Adnkronos e sta facendo il giro del web: i due esponenti dell’esecutivo giallorosso hanno avuto un acceso scontro nel corso della riunione organizzata per discutere sul decreto Calabria per il commissariamento delle Asl. L’agenzia di stampa spiega che il ministro dell’Economia e il titolare della Sanità hanno avuto «un confronto piuttosto franco». In base alle ricostruzioni delle fonti, il titolare del Tesoro avrebbe contestato di non essere stato sentito sul decreto e di non aver condiviso il testo. Ricordiamo che il dl Calabria è frutto di un accordo di tutte le forze di maggioranza. Per il momento bocche cucite per i diretti interessati, che non hanno commentato l’indiscrezione. Ma non si tratta certamente di un episodio isolato…



LITE GUALTIERI-SPERANZA IN CDM: CAOS GOVERNO

Lo scontro tra Roberto Gualtieri e Roberto Speranza è l’ultimo di una lunga serie. Il Governo nelle ultime settimane ha dovuto affrontare ore particolarmente delicate, tra ipotesi di un esecutivo di unità di nazionale e rimpasti. Al centro delle polemiche un ministro in particolare, Lucia Azzolina: la titolare dell’Istruzione è stata aspramente criticata da Pd e Italia Viva, difesa solo dal M5s e dal premier Conte. Senza dimenticare gli attacchi frontali di due governatori dem come Emiliano e De Luca. Altro capitolo di scontro è la chiusura di ristoranti, bar e luoghi di cultura: Italia Viva ha stroncato pubblicamente la decisione del premier Conte e non sono mancati accesi botta e risposta sui social network. La lite più recente risale a qualche giorno fa, “colpa” di Marcucci, che si è domandato – lui come tanti altri esponenti del Governo – se non fosse necessaria una verifica su alcuni ministri.

Leggi anche

ELEZIONI REGIONALI EMILIA ROMAGNA 2024/ Diretta e risultati ore 23: affluenza flop al 34%Elezioni Regionali Emilia Romagna-Umbria 2024, quando ci sarà lo spoglio?/ Risultati finali, exit poll: orari