Il marinaio alla guida del motoscafo su cui si trovava Adrienne Vaughan, 45enne presidente della casa editrice Bloomsbury, nota per la pubblicazione della serie di romanzi fantasy Harry Potter, che è morta al largo di Amalfi nello scontro con un veliero, è risultato positivo agli esami tossicologici e all’alcol test eseguiti in ospedale, dove è arrivato con il bacino fratturato e le costole incrinate. Intanto si è diffuso sui social il video del momento dello scontro. Sul veliero si stava festeggiando un matrimonio. All’improvviso le urla, poi tutti si sporgono, alcuni ospiti della festa vedono persone in mare, tra cui la figlia della turista deceduta, mentre il gozzo era incastrato nella prua del veliero.
Secondo una prima ricostruzione, riportata da Repubblica, il motoscafo era in fase di sorpasso quando, forse a causa di un’onda, si è scontrato con il veliero. Le indagini ora devono fare chiarezza sulla dinamica dell’incidente. Al lavoro gli investigatori della Capitaneria di Porto di Amalfi, affiancati dai carabinieri, coordinati dalla Procura di Salerno diretta dal procuratore Giuseppe Borrelli con l’aggiunto Luigi Cannavale. (agg. di Silvana Palazzo)
VIDEO SCONTRO VELIERO MOTOSCAFO IN COSTIERA AMALFITANA
SCONTRO VELIERO MOTOSCAFO IN COSTIERA AMALFITANA: UNA VITTIMA
Dramma in Costiera Amalfitana dove si è verificato uno scontro fra imbarcazioni che ha provocato la morte di una turista americana. La vittima, come si legge sul sito del Corriere della Sera, aveva 44 anni, e l’incidente è avvenuto di preciso nella zona antistante il fiordo di Furore. Era a bordo di un motoscafo con conducente assieme alla sua famiglia, il marito e i figli, ma per cause ancora in corso di accertamento è avvenuto uno scontro con un veliero turistico su cui vi erano alcune persone in gita. Un impatto violentissimo con la 44enne turista che è stata sbalzata in acqua per poi essere portata in ospedale in codice rosso: nel nosocomio però ne è stato decretato il decesso a seguito delle gravissime lesioni riportate.
Il marito è invece rimasto ferito in modo lieve mentre fortunatamente ne sono usciti illesi i due figli della coppia. Il veliero con cui il motoscafo si è scontrato si chiama Tortuga, partito dal golfo di Napoli per una escursione, mentre il motoscafo su cui viaggiava la turista era lungo sette metri. La Guardia costiera dalla Procura di Salerno ha aperto un’indagine per ricostruire con esattezza l’accaduto, e gli investigatori hanno già preso contatti con l’ambasciata americana per cercare di garantire la massima assistenza possibile ai famigliari della vittima.
SCONTRO VELIERO MOTOSCAFO IN COSTIERA AMALFITANA: LA TESTIMONIANZA
Un testimone, Pietro Iuzzolino, si trovava a bordo del veliero e stava facendo un cocktail al momento dell’impatto, e ha racconto: «Il veliero procedeva dritto e anche lo scafo. Poi all’improvviso ha virato di 180 gradi: c’è stato lo scontro e ho sentito un botto fortissimo. Ho visto la donna in acqua sorretta dai figli e dal marito: non aveva un braccio e la nuca era bianca, come se non affluisse il sangue. È stato terribile. Li abbiamo soccorsi, passeggeri dello scafo sono saliti sul veliero. Il conducente vomitava, abbiamo avuto l’impressione che fosse ubriaco. Lo accerteranno gli investigatori». Sono attesi aggiornamenti nei prossimi giorni.