In tutto il Regno Unito sembra registrarsi un’escalation di odio antiebraico, con un aumento esponenziale di attacchi contro la comunità ebraica soprattutto a partire dal 7 ottobre, giorno dello scoppio della guerra a Gaza. A riferirlo è il Cst, ovvero una ong con lo scopo di vegliare sulla sicurezza della comunità ebraica, secondo il quale, peraltro, il numero di attacchi e aggressioni del 2023 è il più alto mai registrato negli ultimi 40 anni.



A livello generale, infatti, l’odio antiebraico ha causato oltre 4mila aggressioni (esattamente 4.081, almeno quelle denunciate o segnalate) nel corso dell’ultimo anno, delle quali 2.700 solamente a partire dal 7 ottobre. Secondo il governo Sunak si tratta di una vera e propria “esplosione di odio”, mentre Mark Gardner (direttore del Cst) ne parla come di una “vergogna assoluta“. La comunità ebraica, spiega parlando del crescente odio antiebraico, “viene molestata, intimidita, minacciata e attaccata da estremisti che si oppongono alla società nel suo insieme”, puntando anche il dito contro certe parti della società che, normalmente, denunciano il razzismo, ma non “quando si tratta di odio verso gli ebrei”.



Il rapporto sull’odio antiebraico in UK

Scendendo nei dettagli del rapporto del Cst sull’odio antiebraico, si parla, appunto, di oltre 4mila casi nell’ultimo anno, con un aumento del 150% rispetto ai dati del 2022. Nello specifico, si tratterebbe di 3.328 comportamenti abusivi, 503 casi di minacce, 266 aggressioni e 182 profanazioni e vandalizzazioni. Questo, almeno, per quanto riguarda comportamenti e attacchi che sono stati denunciati alle autorità.

Secondo il rapporto, inoltre, l’odio antiebraico è cresciuto del 200% anche all’interno di scuole e università, mentre gli attacchi contro i fedeli che si recano nei luoghi di culto sono aumenti del 143%. Ancora più nel dettaglio, in 58 dei casi denunciati sono stati lanciati oggetti (sassi, mattoni, bottiglie..) contro gli ebrei, mentre il altri 53 si è arrivati alla violenza fisica e in ulteriori 36 agli sputi addosso. In 15 casi denunciati di odio antiebraico, le vittime sono state spogliate di vestiti e oggetti religiosi, in 13 sono state usate armi (in altri 10 casi finte) e in altri 10 l’intento era di dirigere auto contro le folle di fedeli ebraici.