Scream va in onda alle ore 21.20 di oggi, 4 marzo, su Italia 1. Si tratta del primo film della fortunatissima saga del serial killer ghost face, per la regia di Wes Craven. Il film, girato nel 1996, vede come protagonisti Neve Campbell, David Arquette e Courtney Cox.

Scream, la trama

Scream inizia con il brutale omicidio di Casey Becker, una ragazza rimasta sola a casa che riceve un’inquietante telefonata da parte di un tizio che le chiede quale sia il suo film horror preferito. In una escalation di terrore e di paura, Casey viene assalita da un killer con una maschera ispirata al celebre quadro ”L’urlo di Munch”, il quale armato di coltello la uccide per poi impiccarla con il suo stesso intestino. La giovane e bella Sidney Prescott studia al liceo di Woodsboro in California. Tutta la comunità scolastica è profondamente scossa per via di quanto accaduta a Casey, la studentessa uccisa la sera prima.



Sidney è fidanzata con Billy Loomis: la sera successiva, il killer cerca di uccidere Sidney senza però riuscirci. Ancora in stato di shock, Sidney viene raggiunta dal fidanzato che però nel momento in cui l’abbraccia fa cadere dalla tasca un cellulare e un coltello. Lei comincia immediatamente a sospettare di lui, difatti la polizia procederà poco dopo all’arresto.
Per stare un po’ tranquilla, Sidney decide di andare a casa della sua amica Tatum Riley, e proprio qui riceve un’altra telefonata da parte dell’assassino: questo particolare fa in modo che Billy venga scarcerato, poiché al momento della telefonata egli si trova in carcere.



Nel frattempo, il preside del liceo di Sidney decide di sospendere le lezioni: la scia di sangue infatti non accenna a femarsi, e sono tanti i giovani ragazzi che restano vittime della furia omicida del killer. Tuttavia, mentre il preside si trova da solo, viene anch’egli assalito da Ghost Face, il quale lo uccide mandando così la comunità ancora di più nel panico. Come se ciò non bastasse, Sidney deve anche fare i conti con Gale Weathers, una giornalista ambiziosa che ha dei dubbi su quanto successo a Sidney. La giornalista, infatti, ha scritto anche un libro all’interno del quale racconta tutta la vicenda, sebbene in maniera distorta e non vicina alla realtà dei fatti.



L’anno prima, infatti, la madre di Sidney è stata uccisa dal suo amante, tale Cotton Weary, avendolo visto uscire da casa sua con indosso la giacca sporca di sangue. Gale crede che invece Cotton, ormai vicino alla camera a gas, sia stato semplicemente incastrato. In un’escalation di violenza, si viene a scoprire infine che i killer sono due: Billy, il fidanzato di Sidney, e Stuart, un loro amico di scuola (motivo per il quale il killer era ancora in circolazione nonostante Billy fosse in stato di arresto). Il motivo principale per il quale Billy vuole sfogare la sua vendetta su Sidney è perché il padre di Billy era in realtà l’amante di Sidney. Decisero così di introdursi a casa di Sidney e di uccidere la madre, incastrando poi Cotton poiché, dopo aver scoperto i tradimenti, la madre di Billy lascia il marito, abbandonando di conseguenza anche Billy stesso.

Il ragazzo quindi incolpa Sidney per quanto successo alla sua famiglia, decidendo così di uccidere anche Sidney. Billy e Stuart decidono di accoltellarsi a vicenda così da sembrare due vittime sopravvissute e vogliono uccidere il padre di Sidney da loro rapito, cosicché tutti possano credere ad un raptus omicida portato avanti dallo stesso padre di Sidney: nonostante il loro folle piano stia andando a gonfie vele, i due vengono uccisi brutalmente da Sidney e da Gale, ponendo così fine a questo incubo.