Sul portale Miur sono presenti le FAQ del Ministero su tutti i temi principali nel merito dell’iscrizione alle graduatorie provinciali e di istituto per le supplenze 2020-2021: va ricordato intanto che le graduatorie serviranno per coprire le supplenze fino al 31 agosto con le Gps; fino al termine delle attività didattiche, sempre Gps; fino all’ultimo giorno di effettiva permanenza delle esigenze di servizio per le graduatorie di istituto. Ogni insegnante potrà iscriversi alle GPS per una sola provincia ma per più classi di concorso: chi invece è già inserito nelle Graduatorie a Esaurimento (GAE) e vuole iscriversi alle GPS può scegliere una provincia diversa da quella in cui è già presente nelle GAE. A questo link trovate l’accesso diretto all’istanza da presentare, attiva fino alle 23.59 del prossimo 6 agosto 2020, previo accesso con le proprie credenziali Miur. Come specifica il Miur, è possibile modificare l’istanza presentata prima della scadenza dell’iscrizione: «Se la domanda era stata precedentemente inoltrata dovrà essere preventivamente effettuato l’annullamento dell’inoltro. Tale operazione si potrà fare accedendo all’istanza sempre tramite il tasto “vai alla compilazione”; all’accesso il sistema verificherà la presenza di una domanda già inoltrata e chiederà se si desidera visualizzarla o annullarla. In quest’ultimo caso effettuerà l’annullamento del precedente inoltro e consentirà l’accesso in aggiornamento», spiegano le FAQ del Miur. Si possono modificare e cancellare i dati ciccano su “azioni disponibili” in corrispondenza della sezione d’interesse sarà possibile visualizzare, modificare e/o cancellare i dati già inseriti.



I DUBBI DEI SINDACATI

I sindacati si dicono in generale soddisfatti della pubblicazione da oggi delle graduatorie provinciali anche se vedono non poche perplessità sull’effettiva organizzazione e sulla generale non accettazione delle proposte fatte sul tema precari (valutazione in titoli di un anno per aumentare l’organico della scuola e nello stesso tempo preordinare la fine del precariato, se i titoli sono idonei e in linea, dall’anno prossimo) da parte del Governo. «Le nostre richieste di modifica del regolamento e delle tabelle di valutazione delle nuove Graduatore provinciali per le supplenze, alcune delle quali presentate anche dal Consiglio superiore della pubblica istruzione, sono rimaste lettera morta. La versione finale del testo che gestisce le Gps rimane non molto diversa all’impianto della bozza iniziale», lamenta Marcello Pacifico, presidente nazionale di Anief, aggiungendo «Per non parlare del cambiamento dei punteggi dei titoli acquisiti o dell’esigenza di presentare i 24 crediti formativi universitari anche per le categorie, come gli Itp, ai quali è stato sempre detto e scritto di non prenderli fino al 2025». Si attendono dunque ricorsi che potrebbero per l’ennesima volta rallentare/prolungare l’iter di selezione nelle nuove graduatorie provinciali per le supplenze del prossimo anno scolastico.



GRADUATORIE PROVINCIALI PER LE SUPPLENZE

La Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ha firmato l’ordinanza Miur per il via libera alle graduatorie provinciali con le supplenze a scuola per l’anno 2020-2021: scatta così la procedura completamente digitalizzata con le prime domande al via domani 22 luglio e con scadenza il prossimo 6 agosto. Dopo 20 anni di meccanismo standard, il Ministero dell’Istruzione nel pieno dell’emergenza Covid-19 e con il caso ancora da dirimere sulla riapertura delle scuole il prossimo 14 settembre, attua una “riforma” di metodo nel presentare domanda di supplenza per l’anno scolastico in arrivo. «Gli aspiranti potranno presentare domanda a partire dalle ore 15.00 di domani, mercoledì 22 luglio 2020, fino alle ore 23.59 del 6 prossimo agosto. Si potrà richiedere di partecipare alla procedura in un’unica provincia», spiega il Miur nel pubblicare il testo dell’ordinanza Azzolina. «Quella che sta partendo è una vera e propria rivoluzione – sottolinea la Ministra M5s -, una modernizzazione del sistema che era doverosa e attesa. Rendiamo più efficiente la chiamata dei supplenti, garantendo una copertura più rapida delle cattedre che restano vacanti dopo le assunzioni. Un risultato che farà bene alla scuola e che consentirà agli insegnanti di avere in tempi certi un contratto, ma che soprattutto guarda al diritto dei nostri ragazzi ad avere quanto prima tutti i docenti in cattedra».



COME FARE DOMANDA PER LE GRADUATORIE

D’ora in poi, per decisione del Governo, per l’assegnazione delle supplenze annuali e di quelle fino al termine delle attività didattiche, si attingerà dalle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS). Ad occuparsi delle assegnazioni saranno gli Uffici Scolastici Territoriali di livello provinciale: gli Uffici attingeranno dalle Graduatorie Provinciali Supplenze (GPS) solo dopo aver esaurito tutte le disponibilità presenti nelle Graduatorie ad Esaurimento (GAE) per la relativa classe di concorso. Ogni docente potrà iscriversi alle GPS per una sola provincia, ma per più classi di concorso. Sono due le fasce previste: la prima comprenderà tutti i docenti abilitati all’insegnamento per le classi di concorso scelte e, per la parte del sostegno, provvisti di specializzazione. «Per la scuola dell’infanzia e primaria la seconda fascia accoglierà gli studenti iscritti al terzo, quarto o quinto anno di Scienze della Formazione primaria, già, dunque, in possesso delle competenze derivanti dallo svolgimento del tirocinio, mentre per la scuola secondaria potranno iscriversi gli aspiranti in possesso dei titoli relativi alle classi di concorso scelte, con l’abilitazione su una classe di concorso o un grado di istruzione diverso o un precedente inserimento nella terza fascia delle graduatorie di istituto per la classe di concorso scelta», spiega il Miur.

Dopo l’assegnazione dei posti disponibili agli insegnanti presenti in GAE e in GPS, per le supplenze brevi, i presidi potranno attingere alle graduatorie di istituto suddivise in tre fasce: «la prima costituita dagli abilitati presenti nelle Graduatorie ad esaurimento, la seconda e la terza dagli abilitati  e dai non abilitati presenti nelle Graduatorie provinciali». Tutte le domande per le graduatorie di supplenze e di istituto dovranno essere presentate esclusivamente in via telematica, in un’unica provincia: sarà possibile farlo attraverso l’applicazione “Istanze on Line (POLIS)”: sarà necessario possedere le credenziali SPID, o in alternativa, un’utenza valida per l’accesso ai servizi presenti nell’area riservata del Ministero con l’abilitazione specifica al servizio “Istanze on Line (POLIS).