Fra le novità prevista per la scuola 2020-2021, dopo la firma del ministero e dei sindacati sul nuovo Protocollo di sicurezza, anche la creazione di un help desk, un servizio del Miur che servirà per fornirà assistenza, per risolvere i problemi e per dare supporto tecnico alle varie scuole che ne faranno richiesta, in un anno che sarà senza dubbio complicato come quello che inizierà fra un mese. A riguardo la ministra dell’istruzione Azzolina, ha spiegato: “Ringrazio le Organizzazioni sindacali e quanti nel Ministero si sono impegnati per questo risultato molto atteso dalle scuole. Si tratta di regole chiare che danno certezze a dirigenti scolastici, personale, famiglie, alle ragazze e ai ragazzi che si apprestano a tornare nelle aule. Ritengo particolarmente importante l’help desk che sarà attivato a supporto delle scuole: è la dimostrazione che non vogliamo lasciarle sole. Che saremo al loro fianco in ogni momento supportandole in caso di difficoltà, così come abbiamo già fatto durante gli Esami di Stato”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SCUOLA, FIRMATO PROTOCOLLO DI SICUREZZA, AZZOLINA E SINDACATI “ADDIO CLASSI POLLAIO”
E’ stato raggiunto l’accordo fra i sindacati e il governo in merito al Protocollo di sicurezza per il ritorno in classe il prossimo settembre. Le firme sono state apposte sul documento dopo una riunione tenutasi all’alba, alla presenza anche della ministra Azzolina e delle varie parti sindacali. Come riferisce Orizzontescuola.it, si tratta di un’intesa totale in quanto il documento è stato sottoscritto da tutte le organizzazioni, comprese quelle dei dirigenti scolastici. L’unica ad essere rimasta esclusa è la Gilda, che notoriamente ha interrotto le relazioni con il Ministero. L’intesa è stata definita un evento “storico”, in quanto “si superano le norme del 2008 che avevano portato ai tagli e alle classi pollaio”. Così ha invece commentato la ministra Azzolina attraverso la propria pagina Facebook: “Un accordo importante che contiene le misure da adottare per garantire la tutela della salute di studentesse, studenti e personale, ma anche impegni che guardano al futuro e al miglioramento della scuola come il contrasto delle classi cosiddette ‘pollaio’, una battaglia che porto avanti da tempo e che rappresenta per me una priorità”. Sul boost economico per la scuola, invece: “Abbiamo 2,9 miliardi e stiamo mettendo anche fondi per consentire agli Enti locali di affittare spazi per le lezioni – conclude la titolare del Miur – non era un risultato facile, ma lo abbiamo ottenuto”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
VERTICE AZZOLINA-SINDACATI SLITTA A DOMANI, SCUOLA, MANCA FIRMA PROTOCOLLO SICUREZZA
Il vertice tra Lucia Azzolina e i sindacati è stato aggiornato a domani mattina ore 7 sempre nella sede del Miur: secondo quanto riportato da Orizzonte Scuola, la riunione non ha trovato stamane ancora il pieno accordo sul Protocollo di Sicurezza e così dopo aver pensato di riaggiornarsi questa mezzanotte (ipotesi scartata) si è giunti alla convocazione domani molto presto per poter dirimere i successivi impegni della diverse parti, con l’imminente Dpcm in arrivo e con il nodo licenziamenti che dovrà essere discussione nell’altrettanto imminente Dl Agosto. Mentre prosegue il braccio di ferro sul fronte sicurezza riapertura, stamane la Ministra Azzolina ha comunque incassato un via libera con le Regioni per l’Ordinanza dell’organico aggiuntivo da inserire nel prossimo Decreto Agosto. Presente alla riunione anche la Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli, per gli aspetti relativi al trasporto scolastico: «dopo aver ultimato tutti i passaggi istituzionali e con le forze sociali, ho firmato l’Ordinanza che stabilisce i criteri di riparto delle risorse per l’organico aggiuntivo previste dal decreto rilancio», spiega la Azzolina nella nota pubblica.
Si tratta nello specifico di oltre 977 milioni di euro che saranno assegnati per il 50% sulla base del numero degli alunni presenti sul territorio e per il 50% sulla base delle richieste avanzate dagli Uffici Scolastici Regionali che hanno fatto la rilevazione delle esigenze delle scuole. «Daremo un budget a ogni Ufficio scolastico che lo tradurrà, poi, in organico. Le scuole avranno oltre 50mila unità di personale in più per la ripresa fra docenti e ATA. Priorità massima sarà data alla scuola dell’infanzia e al primo ciclo di istruzione, con particolare riferimento alla scuola primaria», conclude la Ministra dell’Istruzione. Gli stessi criteri previsti dall’Ordinanza di oggi saranno utilizzati per ripartire le altre risorse per l’organico che deriveranno dallo scostamento di bilancio che prevede 1,3 miliardi per la scuola nel Dl Agosto: una parte di queste sarà, infatti, dedicata a un ulteriore incremento di personale mentre la Azzolina ha assicurato che saranno previste nel Decreto Agosto anche apposite risorse, per gli Enti locali, per l’affitto degli spazi aggiuntivi e il pagamento delle relative utenze. (agg. di Niccolò Magnani)
MANCA LA FIRMA DEL PROTOCOLLO
L’accordo sul Protocollo Sicurezza per la riapertura della scuola è ormai questione di ore, garantiscono sia Repubblica sia le fonti giunte a ScuolaInforma: l’incontro con la Ministra Azzolina starebbe mettendo in queste ore i punti finali all’accordo con i sindacati dopo l’ultima versione del Protocollo “protocollata” dal Comitato Tecnico Scientifico. Secondo quanto spiegato ancora da ScuolaInforma nelle scorse ore, assieme al documento sarà allegata una tabella con tutte le indicazioni dei finanziamenti stanziati alla scuola nel primo semestre: a quel punto, il Miur dovrebbe istituire un tavolo permanente tra tecnici del Ministero, tecnici del Ministero Salute, sindacati e Cts discutendo ogni mese le questioni sollevate dalle organizzazioni dei lavoratori. Oltre quindi alla possibilità di intervenire in maniera più frequente laddove vi siano peggioramenti epidemiologici, verrà istituito un “Help desk” in rete e un numero attivo (probabilmente dal lunedì al sabato) a partire dal prossimo 24 agosto: in quel modo, spiegano le fonti di Governo a La Tecnica della Scuola, «docenti, alunni e famiglie potranno fare riferimento a questi nuovi contatti». Questa mattina intervistato dal Corriere della Sera il Premier Giuseppe Conte sul tema scuola ha inoltre ribadito «garantisco io. E’ il mio impegno con giovani, famiglie, Paese. Il mio impegno con insegnanti e personale. La scuola riparte, non ci sono dubbi». (agg. di Niccolò Magnani)
OGGI IL VERTICE AZZOLINA-SINDACATI
Il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina incontra oggi i sindacati per discutere della ripartenza della scuola a settembre. La Flc-Cgil ha fatto sapere in una nota informativa che i sindacati sono stati convocati oggi, mercoledì 5 agosto 2020, per un confronto sugli strumenti e le procedure per la ripartenza in presenza e in sicurezza. Flc-Cgil già nel comunicato evidenzia un aspetto che ritiene importante: la garanzia, in via prioritaria, delle condizioni di sicurezza per la ripresa dell’attività scolastica in presenza. Quindi, alla ministra Lucia Azzolina verrà chiesta maggiore chiarezza sulla questione degli organici e delle risorse che servono per attuare le soluzioni indispensabili per garantire appunto la ripresa in presenza. Il confronto odierno è quindi propedeutico per definire il Protocollo di Sicurezza per la ripartenza della scuola. Uno degli obiettivi di Flc-Cgil è verificare il coinvolgimento delle rappresentanze sindacali regionali e provinciali e quelle dei singoli istituti scolastici, come accaduto in occasione degli esami di Stato.
SCUOLA, “PROTOCOLLO SICUREZZA? ACCORDO POSSIBILE”
C’è grande attesa per l’incontro tra la ministra Lucia Azzolina e i sindacati, visto che i rapporti tra le parti sono tesi. Ma è importante per il Protocollo di Sicurezza, che è uno dei punti fondamentali per la riapertura della scuola. L’auspicio del Ministero dell’Istruzione è di chiudere l’accordo per fornire risposte precise al mondo della scuola. Sarà anche l’occasione per discutere della dotazione organica aggiuntiva di docenti e Ata: 50mila supplenti andranno a “rinforzare” le attività didattiche. «Stiamo lavorando col ministero della Salute e con i sindacati alla stipula di un protocollo: domani (oggi, ndr) abbiamo un’altra riunione ed è possibile che si chiuda», ha dichiarato la ministra Azzolina, come riportato dall’agenzia Dire. Nel Protocollo di Sicurezza ci saranno anche le risposte su cosa fare in caso di «banali febbri, che tutti gli anni ci sono nelle nostre scuole». Al termine del tavolo regionale sulla ripartenza della scuola ieri ha aggiunto: «Le linee guida sono chiare a fine agosto il Cts guarderà i dati epidemiologici e il ministero della Salute deciderà se sarà necessario o meno usare la mascherina a scuola, anche in base alle età degli studenti».