Prima ancora che fosse ufficializzata la zona arancione, il presidente della Regione Marche ha firmato un’ordinanza con cui dispone a partire da domani, sabato 27 febbraio 2021, e fino al 5 marzo, giorno in cui scade il Dpcm attualmente in vigore, la chiusura delle scuole superiori per quanto riguarda le lezioni in prese, quindi il ritorno alla didattica a distanza al 100%. Per quanto riguarda, però, le province di Ancona e Macerata, le lezioni in modalità Dad al 100% riguarderanno anche le classi seconde e terze delle scuole medie. In questo modo il governatore Francesco Acquaroli spera di ridurre la pressione sul sistema sanitario regionale, in virtù dell’incremento dei contagi covid nelle fasce di età giovanili, non solo nella provincia di Ancona, ma anche negli altri territori.



Lo stesso Gianni Rezza, direttore Prevenzione del Ministero della Salute, ha evidenziato oggi nel corso della conferenza stampa sul monitoraggio Iss che sta crescendo il numero dei focolai nelle scuole. Si spiega anche così, dunque, il provvedimento preso nelle Marche, che peraltro non è l’unica regione ad essersi mossa in questo modo.



SCUOLA, ORDINANZA MARCHE: DAD AL 100%

Ancor più duro è stato, infatti, Vincenzo De Luca che nella Regione Campania ha disposto la chiusura di tutte le scuole, di ogni ordine e grado, attivando così la didattica a distanza per gli studenti. Nelle Marche, invece, la Dad al 100% scatta nelle scuole superiori. Il provvedimento si è reso necessario, spiega il governatore Francesco Acquaroli, per contrastare la diffusione dell’epidemia in ambito scolastico e nelle classi di età maggiormente colpite. Così si interviene nelle province a seconda della differente intensità di incidenza emersa nelle diverse fasce di età. Quella maggiore è stata registrata nelle province di Ancona e Macerata, in particolare tra 11 e 13 anni e 14 e 18 anni. Ma si segnala un incremento deciso dei contagi anche nelle classi 14-18 anni nelle altre province. In presenza, però, potranno essere svolte attività per laboratori, così come resta garantita la presenza per gli studenti con disabilità e bisogni educativi speciali. L’ordinanza della Regione Marche dispone la proroga fino al 5 marzo dei limiti di spostamento in entrata e uscita nella provincia di Ancona e le restrizioni per 20 Comuni in zona arancione nell’Anconetano.

Leggi anche

SCUOLA/ Dall'educazione civica tre parole chiave che aiutano tutta la didattica