L’associazione “Portofranco” di Milano ha deciso di continuare un’esperienza che in questi anni è stata significativa e che anche lo scorso anno non si era interrotta, anzi aveva scoperto un aspetto positivo della rete: i “Pomeriggi maturandi”.

Quest’anno i Pomeriggi maturandi, che giungono alla 12esima edizione, avranno la stessa modalità di attuazione dello scorso anno, via Zoom.



I Pomeriggi sono un’opportunità che Portofranco offre per approfondire le tematiche specifiche delle diverse discipline con l’obiettivo di formare uno sguardo sintetico e di sviluppare un approccio critico su ciò che si studia. Fin dalla loro origine i Pomeriggi maturandi non hanno avuto come obiettivo quello di aggiungere nuovi contenuti né di formulare nuove interpretazioni, ma semplicemente di aiutare studenti e studentesse a stare di fronte a ciò che hanno imparato facendolo proprio mediante un lavoro di rielaborazione personale. In questo senso rappresentano un’occasione per percorrere la strada verso la maturità in modo proficuo.



Fino a die anni fa i Pomeriggi maturandi erano usufruibili di persona da chi vi si poteva recare direttamente; dallo scorso anno sono svolti sulla piattaforma Zoom e quindi vi si può partecipare da ogni parte d’Italia. Si tratta così di un’occasione unica!

Quest’anno i Pomeriggi intendono soffermarsi su un’affermazione quanto mai attuale di Einstein, secondo la quale “nella crisi sorgono l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie”. La sfida proposta è quella di entrare nel merito delle diverse discipline scoprendo la capacità di ricostruzione che l’uomo ha dentro i momenti bui della sua storia.



I Pomeriggi maturandi inizieranno lunedì 25 gennaio con un intervento di Davide Prosperi, professore ordinario di biochimica nell’Università degli Studi di Milano Bicocca. Prosperi, in un momento storico in cui l’emergenza sanitaria sembra aver messo in crisi le certezze scientifiche su cui poggia la modernità, si confronterà con alcune domande che tutti gli studenti oggi si pongono: che cosa è la scienza e che cosa ci si può aspettare da lei?

A questo primo incontro presenzierà il provveditore agli studi di Milano, Marco Bussetti, a segno dell’interesse dell’Ufficio Territoriale di Milano per questa iniziativa così importante nel cammino verso la maturità.

Lunedì 8 febbraio Giorgio Vittadini, professore di statistica nell’Università degli studi di Milano Bicocca, mostrerà e documenterà come si sta delineando un nuovo modo di conoscere e lavorare nell’economia del post Covid.

Lunedì 1° marzo Luca Antonini, giudice della Corte Costituzionale, affronterà un tema molto importante nella scuola di oggi, entrando nel merito di questioni trattate all’interno dell’educazione alla legalità.  Antonini rifletterà su quali siano i diritti e i doveri in questo mondo che sta cambiando.

Lunedì 22 marzo Valerio Capasa, insegnante di materie letterarie e critico letterario, fornirà una panoramica della letteratura del Novecento in rapporto con le situazioni di crisi e si chiederà che cosa salva l’uomo dall’orrore.

Concluderà il percorso proposto quest’anno Massimo Borghesi, professore ordinario di filosofia morale nell’Università di Perugia: lunedì 12 aprile parlerà della crisi dell’Assoluto nel pensiero tedesco da Hegel ad Heidegger.

Questo è il percorso che Portofranco vuole proporre in questo anno così difficile e complicato, per trovare gli spiragli di luce che vi sono dentro la realtà e per individuare nuovi orizzonti che rilanciano l’avventura umana. Si tratta di un suggerimento metodologico interessante, quello di reperire in ciò che si apprende il fascino di un cammino dentro la drammaticità dell’esistenza, un suggerimento che ogni studente e ogni studentessa potrà verificare dentro il proprio studio personale.

Gli incontri si svolgeranno sulla piattaforma Zoom, l’orario è per tutti gli appuntamenti alle ore 17.00.

Per ricevere il link che permette di partecipare agli incontri occorre mandare una mail all’indirizzo maturandi@portofranco.org.

La partecipazione ad almeno tre incontri dà diritto al credito formativo da utilizzare per il credito scolastico.

I Pomeriggi maturandi sono promossi da Portofranco, dall’Associazione Italiana Centri Culturali, dalla Fondazione Sacro Cuore e dalla Fondazione Grossman.