Scuola, aperto il concorso nazionale per 1435 posti da funzionari e nell’area ad elevata qualificazione, il Ministero ha pubblicato il bando ufficiale con le istruzioni e i requisiti per la partecipazione. Le domande dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica, compilando l’istanza online sul portale del reclutamento personale della Pubblica Amministrazione www.inpa.gov.it e i candidati ammessi saranno poi chiamati a sostenere un esame che consisterà in una prova scritta e una prova orale.
Alla valutazione finale delle prove si aggiungerà anche l’assegnazione di un punteggio per i titoli posseduti, che contribuirà poi alla formazione della graduatoria finale di merito che assegnerà ai nominativi il relativo ruolo ed incarico per le annualità scolastiche 2025/2026 e 2026/2027. In occasione dell’apertura delle procedure, il Ministro Valditara ha dichiarato: “Questo concorso conferma la centralità dell’istruzione nelle politiche di governo“, aggiungendo: “Il nostro impegno per rafforzare il sistema scolastico e garantire una qualità sempre più elevata e al passo con i tempi, prosegue“.
Concorso funzionari scuola, come partecipare al bando: iscrizione, requisiti e prova d’esame
Concorso scuola per l’area funzionari e ad elevata qualificazione, via al bando per reclutare 1435 nuovi addetti che saranno individuati nella graduatoria finale dopo l’assegnazione del punteggio ottenuto grazie alla prova d’esame e alla valutazione dei titoli. Per partecipare al bando occorre presentare la domanda sul sito del personale PA al quale si accede con le credenziali Spid o Carta di identità elettronica ed essere in possesso di alcuni requisiti. Principalmente sarà richiesta la laurea specialistica o magistrale, anche del vecchio ordinamento, insieme al certificato di alfabetizzazione digitale.
Titolo che può essere ottenuto anche dopo il concorso entro la data di immissione al ruolo. Sarà ammessa una sola istanza per candidato e relativa ad una sola regione. Successivamente gli aspiranti ammessi all’esame dovranno sostenere due distinte prove: una scritta e una orale. Entrambe permetteranno di ricevere un massimo di 60 punti che poi si aggiungeranno ad altri 30 per qualifiche. Il concorso scade il 15 gennaio e le regioni nelle quali c’è maggiore disponibilità di posti sono: la Lombardia con 416 e il Veneto con 173.