Dopo una giornata (quasi) intera di violento maltempo in Emilia-Romagna saranno in moltissimi – tra studenti e genitori – a chiedersi se anche per la giornata di domani, venerdì 20 settembre 2024, le scuole rimarranno chiuse o riapriranno come si consueto: le risposta (come sempre in questi casi) è che dipenderà molto da quello che succederà nelle prossime ore, ma in linea generale – con buona pace dei sensi per gli speranzosi studenti – l’idea preponderante sembra essere quella di garantire dove possibile la completa riapertura.



A parlare di scuole chiuse o aperte nel corso del pomeriggio – dopo diverse ore di incertezze – è stata per prima la presidente regionale Irene Priolo che dopo il tavolo di confronto con la Protezione Civile ha rimesso la palla in mano ai singoli sindaci per la decisione definitiva; ipotizzando tuttavia che “a Bologna e molto probabilmente a Forlì-Cesena la chiusura rimarrà limitata agli ambiti strettamente coinvolti” dal maltempo.



Il sindaco bolognese Matteo Lepore – invece – dal conto suo ha rimbalzato la palla lanciata da Priolo dando ad “ogni Comune” la libertà di “decidere” se tenere le scuole chiuse o aperte “in base alle criticità dei singoli territorio”; ma si è poi spinto anche oltre precisando di essere al lavoro per capire con “l’Ufficio scolastico” se sarà possibile garantire una “assenza giustificata” per gli studenti impossibilitati a muoversi da un comune all’altro o che risiedono in comuni che domani saranno ancora interessanti dal maltempo.



Scuole chiuse e aperte in Emila-Romagna: la mappa delle disposizioni nei comuni colpiti dal maltempo

Ma quindi, in Emilia e sui territori colpiti dal maltempo le scuole saranno chiuse o aperte? Pur in assenza di una mappa che possa dirsi definitiva alcune anticipazioni possiamo farle, ma non prima di aver suggerito a studenti e genitori che ci stanno leggendo di tenere sempre sott’occhio il sito dell’istituto frequentato o del proprio comune per rimanere al corrente di ogni possibile sviluppo che (esattamente come ieri sera) potrebbe arrivare anche in tarda nottata.

Per ora le scuole chiuse interesseranno soprattutto le aree di Ravenna, Faenza, Forlì (inclusa ovviamente Modigliana che è ancora parzialmente sommersa dall’acqua di ieri notte) e Rocca San Cascino che stanno pagando il prezzo più alto per l’alluvione delle ultime ore; mentre saranno aperte interamente a Bologna, a Cesena (salvo l’annacquato Asilo Nido di San Mauro) e a Rimini (tranne il Nido Cappellini e una singola sezione della materna Lucciola).