Seat Music Awards 2019 le pagelle della seconda serata del 6 Giugno
La seconda puntata dei Seat Music Awards è stata decisamente più scoppiettante rispetto alla prima serata. Lo si è capito subito, con l’inebriante esibizione de Lo Stato Sociale, primi in scaletta insieme a Myss Keta. Lodo Guenzi e la sua band sono una garanzia (voto 7), così come Annalisa che ha presentato la sua ‘Avocado Toast’ esternando tutte le sue emozioni per l’esibizione in una location suggestiva come l’Arena (voto 6). Nel pagellone del giorno dopo è impossibile non menzionare Fabrizio Moro (voto 7) e il suo elogio ai concerti live: “Io arrivo da lì – ha detto – i concerti sono bellissimi, devo ringraziare quelle persone che vengono a vedermi dal vivo e a quelli che verranno ad ascoltarmi nelle prossime tappe dei miei concerti”. E’ passata invece inosservata l’esibizione di Paola Turci (voto 5), forse rimasta oscurata da Moro prima e Francesco Renga poi.
I top e flop del 6 giugno al Seat Music Awards
Il ritorno di Francesco Renga (voto 8) ai Seat Music Awards è stato un vero e proprio successo. Il cantante di Udine con il brano ‘Prima o Poi’ si è preso la scena sul palco e si è goduto la festa insieme ai suoi fan: “Siete tutti uno spettacolo incredibile, vi faccio i complimenti. Essere qui è un’emozione unica, sarà un’esperienza indimenticabile. Basta alzare gli occhi al cielo per respirare la magia che c’è qui all’Arena di Verona, poi ci siete voi che fate tutta la differenza del mondo”. Dopo Renga si alternano artisti del calibro di Raf, Umberto Tozzi e i Modà, che finalmente si rivedono dopo una lunga assenza. La band di Francesco Silvestre (voto 7) torna in autunno con un nuovo album e il concerto a Milano. Scivola via anche l’esibizione di una Loredana Bertè forse non al massimo della forma, ma sempre apprezzabile (voto 6).
Seat Music Awards 2019: Mika show e i The Kolors volano
Tra i protagonisti assoluti della seconda puntata del Seat Music Awards c’è Mika (voto 8). Il cantante ha festeggiato il suo ritorno in Italia con un meraviglioso medley che ha toccato il suo punto più alto con Relax Take it Easy. “Ho l’Italia nel cuore – ha detto – sono qui per dirvi grazie”. Nostalgia reciproca tra Mika e i fan, con tanto di benedizione dell’Incontrada: “Questo ragazzo ha la magia addosso. E’ bello in tutti i sensi”. Tra le note positive anche i The Kolors, energici e ben assortiti nel duetto con Elodie (voto 6). Gino Paoli un po’ scontato ed eccessivamente schivo nella notte in cui i dodicimila dell’Arena di Verona gli hanno dedicato un’indimenticabile standing ovation. “Una lunga storia d’amore avrei preferito averla con lei che con loro”, ha detto Paoli rivolgendosi all’Incontrada al termine dell’esibizione. Simpatico, ma non troppo (voto 6).