Scontro a Quarto Grado tra Sebastiano Visintin e Silvia, cugina di Liliana Resinovich. Il marito della donna scomparsa nel dicembre 2021, ripercorrendo i rapporti con la famiglia della moglie, spiega: “La famiglia di Liliana è meravigliosa. Quello che ha creato caos è che loro si sono riuniti per decidere se Liliana doveva sposarsi con me”. La cugina Silvia replica: “Ma non è vero” e lui ribatte “Stai zitta, sennò mi alzo e me ne vado”. Detto, fatto. Sebastiano si alza e va via mentre Silvia ribatte: “Non è vero. Non è vero che ci siamo riuniti per decidere questa cosa. Ce l’abbiamo con lui perché anaffettivo, ordina, vuole avere sempre ragione”.



Parlando della presunta riunione prima del matrimonio, spiega: “Nessuno si è riunito. Io solo ho parlato con Liliana perché la mamma non voleva questo uomo per lei. Io le dissi ‘io mi sono presa l’uomo che volevo, fai altrettanto’. Tutti lo abbiamo rispettato”. Silvia, poi, prosegue: “Ciò che non rispettiamo è il marito vedovo perché non si è comportato bene. Andava in giro da solo quando Liliana era scomparsa da due giorni. L’altro giorno mi ha mandato a salutare dicendo che mi vuole bene e poi fa la sceneggiata qui. E passa davanti casa mia e non si ferma. Con chi dovrei confrontarmi io? Già dal primo giorno che è venuto qui, io gli chiesi cosa fosse successo e lui mi disse che era andata in auto con qualcuno“.



Liliana Resinovich, la cugina: “La storia con Claudio Sterpin esisteva”

Dopo lo scontro con Silvia, cugina di Liliana Resinovich, Sebastiano Visintin torna in studio a Quarto Grado: “Non volevano che si sposasse con me. Lei si è arrabbiata affermando che si sarebbe sposata lei e non loro. Così si è allontanata: andavamo lo stesso a trovarla”. Silvia replica: “Noi non puntiamo il dito contro Sebastiano, solamente diciamo che sa molte più cose di quelle che dice. Liliana lì non ci è arrivata da sola. Io contesto il suo comportamento dopo la sua scomparsa, quando cercavamo una persona viva”.



Visintin, però, si difende: “Io ho perso la persona più importante della mia vita. Per me è stato un dramma, uno shock veramente forte. Io sfido chiunque a pensare di perdere la moglie, il marito, o il figlio ed essere così in balia a supposizioni e storie. Noi avete bevuto la storia d’amore con Sterpin, che non esisteva. Non ci sono prove, non ci sono foto”. Silvia, ancora, ribatte: “Certo che esisteva. C’è una persona che sa di questa storia, che me l’ha confidato. La invito ad andare in Questura”. Parlando ancora di Sebastiano, aggiunge: “Lui non ha mai mostrato compassione, non ha mai detto che gli dispiacesse per la morte della moglie. Liliana lì non ci è arrivata sola, nessuna telecamera l’ha ripresa”.