SECONDA PROVA MATURITÀ 2023: A CHE ORA INIZIA E QUANTO DURA

Si fa sempre più vicina la Seconda prova dell’esame della Maturità 2023, che ricordiamo si aprirà ufficialmente domani mattina, giovedì 22 giugno, alle 8:30 per tutti gli istituti e gli studenti italiani. Come nel caso della prima prova e dell’orale, si potranno ottenere un massimo di 20 punti, che andranno sommati a quelli ottenuti nelle altre due prove e al punteggio assegnato alla media e ai crediti formativi extra.



La seconda prova della Maturità 2023 sarà diversa da indirizzo ad indirizzo, anche per i singoli istituti, e ad ora non è ancora possibile conoscerne gli effettivi contenuti, decisi a livello ministeriale e ignoti agli stessi docenti e alle commissioni d’esame. Domani mattina, in “diretta” dall’interno di ogni classe verranno aperti per la prima volta i plichi e solo in quel momento gli studenti conosceranno i testi con cui dovranno confrontarsi. A livello di durata, la seconda prova della Maturità 2023, invece, dipenderà dal corso di studio e varia da un minimo di 6/8 ore (per la maggior parte degli indirizzi) ad un massimo di tre giorni per i soli licei artistici (6 ore al giorno, escluso il sabato), con la variante dei licei musicali e coreutici per i quali dura 2 giorni. Vi è, inoltre, un tempo minimo che gli studenti dovranno attendere prima di consegnare la propria prova, indicato sul foglio contenente le domande d’esame. (Agg di Lorenzo Drigo)



MATURITÀ 2023, MATERIE SECONDA PROVA: COME FUNZIONA

Con la Prima Prova ormai alle spalle, è tempo di concentrarsi sul prossimo appuntamento con la Maturità 2023: parliamo della temutissima Seconda Prova. Come ben sappiamo, le materie di questo secondo esame cambiano da scuola a scuola con l’obiettivo di verificare le competenze degli allievi nelle discipline caratterizzanti i corsi di studio.

Le tracce della Seconda Prova sono ministeriali: è il Ministero dell’Istruzione e del Merito a inviarle ai singoli istituti, non sono dunque professori interni ed esterni ad assumersi l’incarico. Attenzione però: a differenza di quanto accaduto nella Prima Prova, le tracce cambiano a seconda dell’indirizzo delle Superiori (versione Latino al Classico, inglese al Linguistico, etc…). Come per il primo appuntamento con la Maturità 2023, invece, il punteggio massimo è di 20 punti.



MATERIE SECONDA PROVA ALLA MATURITÀ 2023: QUALI SONO

Licei

Latino per il Liceo classico; Matematica per lo Scientifico, anche per l’opzione Scienze applicate e la Sezione ad indirizzo Sportivo; Lingua e cultura straniera 1 per il Linguistico; Scienze umane per il Liceo delle Scienze umane (Diritto ed Economia politica all’opzione Economico-sociale); Discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi per il Liceo artistico; Teoria, analisi e composizione per il Liceo musicale; Tecniche della danza per il Liceo coreutico.

Istituti tecnici

Economia aziendale per l’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing”; Economia aziendale e Geo-politica nell’articolazione “Relazioni internazionali per il marketing” e Discipline turistiche e aziendali per l’indirizzo Turismo; Progettazione, costruzioni e impianti per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”, per “Informatica e Telecomunicazioni”, Informatica e Telecomunicazioni per i rispettivi indirizzi; Progettazione multimediale nell’indirizzo “Grafica e comunicazione”; Produzioni vegetali per gli indirizzi agrari, Enologia per l’articolazione “Viticoltura ed enologia”.

Istituti professionali previgente ordinamento (esclusivamente nell’istruzione degli adulti)

Scienza e cultura dell’alimentazione per l’indirizzo “Servizi per l’Enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” articolazione Enogastronomia, Diritto e Tecniche amministrative della struttura ricettiva nell’articolazione Accoglienza turistica; Tecniche professionali dei servizi commerciali per l’indirizzo “Servizi commerciali”; Tecniche di produzione e di organizzazione per l’indirizzo “Produzioni industriali e artigianali”, articolazione Industria.