Secondo amore, diretto da Douglas Sirk

La programmazione televisiva di Rete 4 prevede, per il pomeriggio di mercoledì 20 dicembre, alle ore 17,00, la messa in onda del film drammatico Secondo amore. Si tratta di un film del 1955 realizzato negli Stati Uniti d’America dalla Universal International che si è occupata anche della distribuzione. La regia è firmata da Douglas Sirk, con il soggetto tratto dal romanzo scritto da Edna L. Lee e Harry Lee, mentre la sceneggiatura per la versione cinematografica è stata sviluppata da Peg Fenwick. Sirk è considerato uno dei maggiori esponenti della Hollywood classica e ha firmato capolavori del cosiddetto white melodrama come Il ribelle d’Irlanda, Come le foglie al vento e Magnifica Ossessione, in cui avevano già preso parte Rock Hudson, Jane Wyman e Agnes Moorehead, che ritroviamo in questo film



Le musiche della colonna sonora sono firmate da Frank Skinner con i costumi di scena ideati da Bill Thomas mentre la fotografia è affidata a Russell Metty. Nel cast, oltre agli attori già citati, Conrad Nagel, Virginia Grey, Gloria Talbott e William Reynolds.

La trama del film Secondo amore: l’importanza di seguire il cuore e non i pregiudizi

In Secondo amore, ci troviamo nell’America degli anni ’50. Cary Scott (Jane Wyman) è una donna che ha dovuto affrontare diversi periodi difficili della propria vita, come la perdita dell’amato marito. Ora, a distanza di diversi anni, la vedova può contare su un enorme patrimonio economico e l’opportunità di potersi rifare una vita dal punto di vista sentimentale. Inizia una relazione abbastanza complicata con il figlio del suo giardiniere, Ron Kirby (Rock Hudson), il quale è più giovane di lei di 10 anni: una differenza anagrafica all’epoca non veniva vista di buon occhio.



Infatti, la donna ha delle enormi difficoltà nel gestire la relazione sentimentale, anche per il forte contrasto dei suoi due figli e per i tanti pettegolezzi che si diffondono nell’alta società, di cui lei fa parte. L’amore di lui sembra essere sincero, ma questo contesto di enorme diffidenza crea una sorta di protezione che la vedova mette in atto nel momento in cui il suo amato si fa avanti con la classica proposta di matrimonio.

Lei decide di rinunciare, soprattutto per amore dei suoi figli. Li vuole proteggere dai pettegolezzi e dalle maldicenze, ma in questo modo non farà altro che creare nuovi dissapori. Il momento in cui si rende conto di aver preso la decisione sbagliata arriva quando i suoi due figli, durante le vacanze natalizie, la mettono al corrente delle importanti novità che riguardano le loro vite. In particolare, la figlia è in procinto di sposarsi mentre il ragazzo per via degli studi che sta per intraprendere, dovrà vivere lontano dagli Stati Uniti.



Si rende conto quindi di aver compromesso la sua occasione di diventare felice, rimanendo sola, ma avrà un ulteriore opportunità. Decide infatti di sposarsi quando corre in ospedale, non appena viene informata nel terribile incidente in cui il suo amato ha rischiato di perdere la vita…