Termina dopo 11 mesi l’avventura di Clarence Seedorf sulla panchina del Camerun: la selezione africana ha esonerato il tecnico olandese, fatale l’eliminazione agli ottavi di finale in Coppa d’Africa per mano della Nigeria. Dopo l’esperienza poco fortunata al Milan e le parentesi in Cina allo Shenzhen e in Spagna al Deportivo, l’oranje e Patrick Kluivert sono stati scelti per guidare i Leoni indomabili e tentare di rilanciare una Nazionale che stenta da tempo nonostante i numerosi talenti interessanti. Poche ore fa è giunta l’ufficialità del licenziamento, preannunciato ieri dal ministero dello sport camerunese Narcisse Mouelle Kombi: «Non è fatto per questo lavoro. Se si considera ciò che è stato fatto e i risultati ottenuti, obiettivamente non c’è alcun bisogno di continuare con lui come commissario tecnico. Lo Stato ha fatto sì che i Leoni avessero un’ottima preparazione per la Coppa d’Africa».
CLARENCE SEEDORF LICENZIATO DAL CAMERUN
«Questo momento dovrebbe segnare l’inizio di una nuova era per il Camerun, ho chiesto al presidente federale di chiudere il rapporto con Seedorf», ha poi concluso il ministro nel corso dell’intervista rilasciata in tv. Detto, fatto: nel pomeriggio la Fecafoot ha annunciato la rottura del rapporto con Seedorf e Kluivert. L’ex centrocampista di Inter e Real Madrid ha ottenuto quattro vittorie nelle dodici partite da commissario tecnico dei Leoni indomabili, numeri ritenuti insufficienti dalla Federazione. E, come riporta il Corriere dello Sport, nelle scorse ore è arrivata la replica della rappresentante del tecnico olandese, Deborah Martin: «Si continua a scrivere che Clarence Seedorf non ha ottenuto risultati dove ha allenato. Non si parla però della situazione che ha trovato nei club in cui è andato dove oltre ai cattivi risultati c’erano altri tipi di problemi. Non si parla neanche del fatto che gli allenatori dopo di lui hanno fatto peggio nonostante avessero molta più esperienza o nonostante sia stata data loro l’opportunità di costruirsi la squadra, un privilegio che Seedorf ancora non ha avuto». Dopo l’entusiasmo iniziale, si conclude nel peggiore dei modi l’esperienza di Seedorf da ct camerunese: cosa riserverà il futuro all’olandese? La sua voglia di allenare è tanta, ma serve un salto di qualità..