Como, madre finisce a processo per maltrattamenti sulla figlia: la donna è accusata di averle impedito di mangiare, offendendola con pesanti insulti. La notizia è riportata dai colleghi de laprovinciadicomo.it: l’udienza preliminare è in programma per il prossimo ottobre, ma l’inchiesta parte da lontano, precisamente autunno 2018. La vicenda è arrivata sul tavolo delle forze dell’ordine grazie alla zia della giovane, oggi 17enne, che aveva raccontato l’inferno vissuto dall’adolescente, con tanto di materiale a confermare le accuse: foto, racconti e file audio. In una di queste registrazioni sarebbe contenuto un attacco verbale della mamma: «Sei brutta, devi dimagrire». Ma non solo: «Ma non ti vedi che sei grassa?». E ancora: «Se non ti pesi sulla bilancia è perché sai che hai mangiato». Le autorità sono immediatamente intervenute per porre fine al caso, chiedendo e ottenendo dal giudice l’allontanamento della madre dal nucleo familiare.
“SEI BRUTTA, SEI GRASSA”: MADRE A PROCESSO PER MALTRATTAMENTI
La testimonianza della giovane nell’incidente probatorio ha confermato parzialmente le accuse ipotizzate nei confronti della madre, con la 50enne che ha successivamente potuto fare rientro a casa, con le questioni legate al cibo rientrate. Secondo la magistratura, spiega La Provincia di Como, la madre avrebbe costretto la figlia ad un rigido regime alimentare per evitare che prendesse peso e «superasse i 47 chili». Accuse respinte con forza dalla donna, che ha dalla sua parte il marito, nonché padre della figlia 17enne. Nessuna costrizione e nessuna ingiuria nei confronti dell’adolescente. Nonostante ciò, il pm Massimo Astori ha chiesto il processo per la comasca, lasciando inalterate le accuse iniziali. Attesi aggiornamenti tra due mesi, dunque, quando prenderà il via l’udienza preliminare…