«Si vede che voi non avete voglia di lavorare, vi tengo da parte tre redditi di cittadinanza»: lo ha detto Salvini dal palco di Salerno rivolto alle persone giunte per manifestare contro il Ministro degli Interni. In quella risposta “sarcastica” vi sta dentro tutta l’irritazione del vicepremier per i “selfie-beffa” che si moltiplicano dopo il caso della Sardegna, il bacio lesbo e ora con quel “terroni di mer..” della ragazza contestatrice. I “finti fan” e le trollate nelle piazze emergono sempre di più con Salvini non sempre “pronto” a replicare nella maniera forse più idonea, ovvero con l’ironia: la ragazza su Facebook continua a giustificare il suo gesto affermando che la dittatura in Italia cresce sempre più, «Antifascista e terrona sempre», ma la polemica corre anche ben oltre l’invettiva di una singola contestatrice. Un altro ragazzo ha sfidato sempre in Campania il Ministro avvicinandosi per il solito selfie e freddandolo con «Dove sono i 49 milioni dei fondi della Lega?». Qui però Salvini si è dimostrato assai più sul pezzo e ha immediatamente replicato, «forse ce li hai tu», chiudendo subito la polemica ma non purtroppo la “moda”. (agg. di Niccolò Magnani)
I COMIZI E LE BEFFE
Nuova contestazione via video selfie per il ministro dell’interno Matteo Salvini. L’ultimo caso giunge da Salerno, dove il ministro dell’interno si trovava nelle scorse ore per un comizio elettorale in vista delle Europee del 26 maggio. Succede che una ragazza, all’apparenza con i migliori propositi, si avvicini al vice-presidente del consiglio chiedendogli di fare un selfie, video saluto. Il leghista acconsente dicendole “Vai”, ma appena ottiene il lasciapassare la giovane gli chiede, con lo smartphone rigorosamente acceso a riprendere: «Grande Salvini. Siamo terroni di m*? Non siamo più terroni di m*?». Il riferimento è ovviamente al trascorso dello stesso Salvini in Lega Nord, partito che fino a pochi anni fa ha più volte “preso di mira” i cittadini del sud, e che negli ultimi anni ha invece rivolto le proprie rimostranze nei confronti degli immigrati. Appena accortosi che qualcosa non andava, Salvini ha invitato la ragazza a smetterla: «Cancella sta roba…”. A quel punto si sente la parola Digos, e poi alla giovane viene preso il telefono, forse proprio dagli agenti di polizia.
SELFIE BEFFA PER SALVINI “SIAMO TERRONI DI M?”
Si sente infatti la ragazza dire: «Il telefono. Il telefono. Il telefono è mio, me lo dovete ridare», e ancora: «Ora lo cancello, mi dovete dare il telefono. Lo cancello davanti a voi, mi dovete dare il telefono in mano». Quindi si sente ancora la voce fuori campo: «Andiamo da quella parte. Mo’ te lo restituisco». Qualcuno chiede alla ragazza cosa vi sia sul telefono, e lei replica: «Non ho nulla». La giovane poi si giustifica: «Ho replicato quello che lui ha scritto, non ho detto nulla di male, non l’ho insultato né nulla». Ovviamente la contestatrice, dopo essere rientrata in possesso del suo telefono, non ha cancellato il filmato, e appena ha potuto, ha postato il tutto sulla propria pagina Facebook, con annessa didascalia: «Questo è quello che è successo poche ore fa. Tanto per non dimenticare. Questo è quando la dittatura non ti dà modo di replicare. Antifascista e terrona sempre». Di seguito il video di quanto accaduto