Selvaggi, film di Rete 4 diretto da Carlo Vanzina

Giovedì 14 settembre, nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 16,55, verrà trasmesso Selvaggi, una pellicola del 1995 realizzata in Italia. Di genere commedia, è tratto da soggetto e sceneggiatura dei fratelli Enrico e Carlo Vanzina, con la produzione di Medusa Film e il montaggio di Sergio Montanari. La regia è stata affidata proprio a Carlo Vanzina, diventato famoso grazie a vari titoli appartenenti alla commedia nazional-popolare, ma abile anche nel thriller e nell’avventura in costume.



Protagonista è Ezio Greggio, che ha acquisito grande fama come comico in Drive In e si consacrato in qualità di conduttore di Striscia la notizia. Viene affiancato dall’interprete Leo Gullotta, che può vantare ben tre David di Donatello per Il camorrista, Il carniere e Un uomo perbene e quattro nastri d’argento. Il cast comprende anche Antonello Fassari, Monica Scattini, Emilio Solfrizzi e Cinzia Leone.



La trama del film Selvaggi: un’isola dei famosi ante litteram

Il film Selvaggi si apre con uno dei protagonisti, Bobo, che si trova in Centroamerica, sulla barca dell’amica Daniela Belotti e scopre la presunta fidanzata a letto con un suo amico: ritenendo di essere stato tradito, ha un forte litigio con i due e viene cacciato dalla barca. L’uomo deve ritornare a Milano e si reca a Cuba per prendere l’aereo che lo porterà in Italia. Quando è in aeroporto, Bobo incontra un’altra amica, che deve prendere lo stesso volo: la fotografa toscana Carlina, in compagnia di due modelle americane. Ci sono poi altri sette turisti italiani, tra cui il romano comunista e militante Mario Nardone, accompagnato da sua moglie. Poi troviamo un animatore di nome Jimmi, un disoccupato di Bari, detto il professore, e altri personaggi che caratterizzeranno l’ambientazione della pellicola.



Mentre sono in volo, il velivolo ha un problema elettrico e c’è la necessità di effettuare un atterraggio di fortuna. E proprio a causa di ciò che i passeggeri del volo si ritrovano a dover vivere su un isola deserta. I superstiti vivono un’esperienza alla Robison Crusoe: devono imparare a sopravvivere, dispersi in un’isola in mezzo all’oceano.

Siamo nel Mar dei Caraibi e qui si svolgono i drammi di una simpatica e improbabile comitiva di italiani che trovano la forza in se stessi per resistere a uno scenario inaspettato. I naufraghi capiscono presto quanto sia fondamentale per la sopravvivenza di tutti andare d’accordo, stabilire delle regole e mettere le proprie competenze a disposizione della comunità, ma non tutto fila liscio e presto le differenze caratteriali cominceranno ad emergere…