Selvaggia Lucarelli rompe il silenzio sulla finale di Ballando con le Stelle 2022. “È stata brutta e incomprensibilmente ingiusta”, ha scritto su Facebook. La giornalista ritiene che in questa edizione si sia dato troppo spazio alle personalità dei concorrenti e poco alle loro reali capacità. “Io sono arrivata nella trasmissione sette anni fa, l’ho vista cambiare gradualmente. Le discussioni ci sono sempre state ed è anche giusto arricchire le puntate con racconti per dare un colore ai protagonisti. Inizialmente, però, c’era un bilanciamento. Ricordo dei balli molto belli e dei concorrenti che si raccontavano il giusto”.



A tal proposito, ha puntato il dito contro la collega Carolyn Smith: “Prima la parte tecnica della giuria era inflessibile su passi e coreografie, ora di fatto non esiste più. Carolyn parla di tutto tranne che di tecnica e manda avanti Iva Zanicchi con ragioni pretestuose e ne boicotta altre scomodando il tema “emozioni”. Il resto della giuria alla mia destra ormai le va più o meno dietro. Io che ero lì per parlare di cose extra ballo sono finita a parlare di ballo, per bilanciare la situazione, perché altrimenti mi pare di essere in un reality anziché in un talent”.



Selvaggia Lucarelli: “Finale Ballando con le Stelle brutta e ingiusta”. Il parere sui vincitori

A non andare giù a Selvaggia Lucarelli, tuttavia, non sono stati soltanto i cambiamenti avuti da Ballando con le Stelle, bensì anche quello che è stato l’esito di questa edizione, ovvero la vittoria di Luisella Costamagna. “Il meccanismo di far rientrare in gara alla semifinale una coppia che alla prima puntata si è infortunata è molto discutibile, ma è il regolamento. Ha ballato un tango alla prima puntata e poi tre balli da seduta a cui la giuria dava 10, con un entusiasmo che trovavo ridicolo e molto sospetto. Mi sembrava ci fosse già un orientamento. Poi mentre tutti si sfidano, faticano, escono, si raccontano, lei rientra dopo un mese con un ballo pazzesco di Pasquale La Rocca, che ha vinto altre volte e sa come si gioca”.



Il trionfo, però, non sarebbe stato del tutto lecito. “Come ballo di puntata (che deve essere sempre un ballo mai fatto) hanno rifatto un tango, che avevano fatto alla prima puntata. Cosa che non sarebbe consentita. Poi uno swing, il paso e uno showdance. Buttano fuori allo spareggio Di Giorgio che di balli se ne era fatti 12, passando con uno scarso uno per cento in più nei voti, a cui crediamo, ed Egger alla finalissima, che aveva fatto 13 tipi di balli. A quel punto mi dispiace per tutti i ragazzi che sono arrivati fin lì, facendosi il mazzo, credendo nella sfida. Questa vittoria è stata triste per tutti”, ha concluso.