Selvaggia Lucarelli e il covid, che sintomi ha avuto?
Selvaggia Lucarelli ha avuto il Covid. In un post su Instagram l’opinionista televisiva racconta la sua esperienza a contatto con il virus, spiegando i sintomi che ha avuto e come si sente adesso. Una settimana prima, la Lucarelli si era esposta per la prima volta sempre sul social network, condividendo con i suoi social uno scatto post-Covid e una didascalia con scritto: “Per essere una reduce da Covid, lutti, perquisizioni e disastri familiari non sono neppure da buttare via dai.”
Subito i messaggi di supporto da parte di alcuni volti noti del mondo dello spettacolo, tra cui l’attrice Sabrina Ferilli e la showgirl Justine Mattera, che le aveva scritto “Sempre favolosa”. Ora Selvaggia Lucarelli racconta in un lungo post la sua convalescenza a contatto col virus.
“Sono stata più di due anni senza prendermi il Covid e alla fine a maggio me lo sono presa (credo da mio figlio)”, così esordisce Selvaggia Lucarelli nel suo post pubblicato su Instagram, che è accompagnato dall’immagine univoca di un tampone positivo. La giornalista spiega che finora ha taciuto sull’essersi presa il virus perché inizialmente le sembrava di poca importanza, almeno fino ai sintomi che ha riscontrato.
In questo caso scrive: “Raffreddore tipo sinusite, tosse, perdita di sapori e odori per un paio di settimane, mal di gola per un paio di giorni e come primo sintomo, mal di pancia tipo crampi come primo sintomo assieme al mal di gola (passati subito), fiato corto e la sensazione non di avere la febbre (mai avuta) ma di avere appena sfebbrato.” La Lucarelli ammetto però di non sapere che tipo di variante abbia preso.
Selvaggia Lucarelli, come sta adesso dopo il Covid?
L’opinionista prosegue il racconto spiegando di essersi negativizzata in 10 giorni, dopo un tampone rapido e uno molecolare. Selvaggia Lucarelli ha fatto tesoro della sua esperienza e intende perciò consigliare ai suoi followers che chiunque può prendersi il virus e che c’è “un’estrema variabilità nelle reazioni” (ossia, ognuno reagisce in diverso modo).
La Lucarelli condivide infine un ultimo pensiero invitando tutti all‘autogestione: “Ognuno agisce secondo coscienza. Non esiste più alcun contenimento, solo norme simboliche. Per ora regge, ma senza il buonsenso ci sarà sempre qualche morte inutile in più, teniamolo a mente.”