Selvaggia Lucarelli torna a polemizzare sui social. Questa volta la giurata di Ballando con Le Stelle e firma de Il Fatto Quotidiano condivide un post dedicato al Natale. In vista del Santo Natale, infatti, tutti siamo presissimi da mille cose, ma la Lucarelli fa una riflessione arguta e veritiera su questa festa. “Il Natale è l’unica festa che amplifica tutto, come le droghe. I conflitti familiari diventano guerra, le mancanze diventano vuoti giganteschi, la serenità diventa felicità assoluta. Non puoi ignorare niente a Natale. Ed è per questo che non mi sono mai piaciuti né il Natale né le droghe. Perchè per chi si sente già troppo tutto, sono una condanna”. Le parole della Lucarelli però hanno trovato concorde buona parte dei suoi follower che le hanno scritto: “hai ragione”, “è vero”, “il Vangelo secondo Selvaggia”, ma c’è anche chi le dice “Forse è la prima volta in cui concordo con te”.
Sallusti: “Lucarelli accecata dall’invidia per le donne belle e di successo”
In questi giorni Selvaggia Lucarelli ha avuto una diatriba mediatica con Alessandro Sallusti, il direttore de Il Giornale, che ha criticato l’opinionista televisiva per un post dedicato alla lite tra Barbara D’Urso e il giornalista Vessicchio a Live – Non è la D’Urso. Il direttore de Il Giornale ha dedicato un editoriale puntando il dito contro la Lucarelli definita “moralista delle lobby del Fatto Quotidiano”, ma anche “esperta di zocc*laggine o di giornalismo”. Sallusti, infatti, ci è andato giù pesante scrivendo: “Più probabilmente la Lucarelli, come tante donne, è soltanto accecata dall’invidia per le donne belle e di successo (è invece attratta dagli uomini di successo). Ha tentato con la Tv (Isola dei famosi, La Fattoria, varie trasmissioni di gossip più o meno trash e fallite), ma non è diventata né la D’Urso né la Parietti e si deve accontentare di fare la giurata a Ballando con le Stelle; ha provato con i social, ma non è diventata la Ferragni; le comparsate teatrali non l’hanno fatta diventare una novella Ottavia Piccolo; nel giornalismo la sua direzione di Rolling Stone è durata solo tre mesi e, a proposito di etica, è famosa per avere messo in circolo un video hot privato di una giovane Belen”.