Selvaggia Lucarelli, nuova disavventura con un tassista per il mancato POS: cos’è accaduto

Selvaggia Lucarelli ha raccontato attraverso i suoi profili social uno spiacevole episodio avvenuto a Bari con un tassista. Da sempre la giornalista si batte contro la pratica di alcuni della categoria di pretendere soldi contanti quando è invece obbligatorio avere un POS. Anche il tassista in questione ha tentato di ottenere il pagamento in contanti, millantando un malfunzionamento del POS. “Se il Pos non funziona non è un mio problema”, ha dichiarato l’uomo. Selvaggia Lucarelli gli ha quindi fatto notare: “No no, invece è un suo problema”, lanciando l’accusa “Siete la peggior razza d’Italia!”.



Selvaggia Lucarelli ha raccontato nel dettaglio l’accaduto in un post: “Prendo un taxi per andare dall’hotel al lungomare, la distanza è poca ma fa troppo caldo per andare a piedi”. Quindi la Lucarelli decide di prendere un taxi: “Arrivo. Sono 7 euro e 50. Neppure ho preso il portafogli dalla borsa e il tassista mi fa: ‘se mi dà 2 euro e 50 spicci mi fa un favore’. Capisco già che mi sta chiedendo di pagare in contanti in modo non troppo subliminale. Al che gli do la carta. Lui come da previsione si scoccia e apre il cruscotto con fastidio, dice: eh, ora devo vedere se il pos mi funziona. Segue la discussione che potete vedere (nel video, ndr)”. Il tassista alla fine conclude: “Prego se ne vada, te la 0ffro io la corsa. Che ragionamenti sono questi se non va il Pos cosa vuole da me?”. Lucarelli chiude con una riflessione amara: “Che categoria imbarazzante, indegnamente protetta dal governo”.



Lo sfogo di Selvaggia Lucarelli scatena le reazioni del web

Sotto al post di Selvaggia Lucarelli tanti i commenti degli utenti del web. Tante le testimonianze di coloro che hanno vissuto esperienze simili a quelle della giornalista, eppure tra questi c’è anche chi ha avuto da ridire sull’atteggiamento avuto da lei nei confronti del tassista di Bari. Ecco un commento: “Che i tassisti siano una categoria anormale, si sa. Ma il modo in cui lei si rivolge è da Nobel, vero? Il signore è stato molto educato e le ha offerto pure la corsa. Se dobbiamo dirla tutta, il suo ‘siete una brutta razza’, è davvero fuori luogo e di pessimissimo gusto, altroché”.