Selvaggia Lucarelli, giurata di “Ballando con le Stelle”, è intervenuta nel pomeriggio di oggi, venerdì 10 dicembre 2021, a “Oggi è un altro giorno”, trasmissione di Rai Uno condotta da Serena Bortone. Subito il dialogo con la presentatrice si è incentrato sulla nuova edizione del programma di Milly Carlucci: “Rispetto al passato, probabilmente mi piace di più il rapporto con il pubblico. Ho hater dai 75 anni in su, fra cui anche casalinghe e pensionati insospettabili, che mi scrivono cose terribili. I commenti feroci sui social media feriscono: ci sono persone capaci di pescare, entrare nella piega giusta, riconoscere il tuo elemento di fragilità e farti stare male per cinque minuti. Quest’anno ho anche tanto consenso”.



La parte più difficile del programma, invece, è caratterizzata “da scivolate maschiliste e sessiste, che mi amareggiano parecchio. Emblematico il caso di Andrea Iannone di sabato scorso. Quando hai davanti un concorrente che ti dice ‘Stai buona, ti porto a cena fuori… Le donne con me non si sono mai lamentate…’, cosa vuol dire? È un tentativo di ridurre il ruolo della donna”.



SELVAGGIA LUCARELLI: “MORGAN? NON DEVO PERDONARLO”

Sulla querelle con Morgan, Selvaggia Lucarelli ha dichiarato: “Non si è mai pentito di quello che ha detto, perché dovrei perdonarlo? Le cose serie sono successe dietro le quinte e io su certe cose non transigo. Fino a quando litighiamo sul balletto va bene, ma se dopo esci, vai nel corridoio davanti al mio fidanzato e chiedi ‘come sono andato?’, aggiungendo ‘io le donne le tratto bene, non tratto bene le p…’, questa cosa mi fa male. Mi devi chiedere scusa per questa cosa”.

Sempre su Marco Castoldi, Lucarelli ha specificato: “Purtroppo mi sembra di capire che anche questa volta lui sia la pecora nera del programma. Lui geniale? Che noia questa cosa della genialità… Lui non fa una canzone da 18 anni, c’è chi canta molto meglio di lui… Ha poi una grande arte oratoria e in certi momenti sa far ridere, però diviene distruttivo e autodistruttivo e questa cosa non mi va giù”.