Da giorni non si fa che parlare del fatto che Sonia Bruganelli prima di approdare nel cast di Ballando con le Stelle come concorrente aveva provato a prendere il posto di Selvaggia Lucarelli nella giura. A lanciare lo scoop è stato Gabriele Parpiglia e dopo vari rumors la giornalista ha confermato la notizia dicendo che lei sapeva tutto. Anche l’ex moglie di Paolo Bonolis in una recente intervista concessa al Corriere della Sera ha ammesso che all’inizio l’unico posto in cui si vedeva era la giuria perché la sentiva come la sua comfort zone, però si è resa conto che i cinque giudici sono un unico corpo e rappresentano il 70 per cento del successo del programma.



In una nuova newsletter Selvaggia Lucarelli ha fatto un po’ di chiarezza in merito alla chiacchierata vicenda e ha rivelato che questa risale all’estate del 2022. Quella che era andata in onda nei mesi precedenti era stata per lei una delle edizioni più complicate di Ballando con le Stelle, che avrebbe potuto segnare il suo addio, infatti non era sicura di tornare nel programma di Milly Carlucci a settembre.



Nessun rancore di Selvaggia Lucarelli nei confronti di Sonia Bruganelli, cosa ha detto la giornalista

Selvaggia Lucarelli nella newsletter ha fatto sapere che Sonia Bruganelli sapeva che era un momento delicato per lei a Ballando con le Stelle e ne ha approfittato per farsi avanti provando a prendere il suo posto. Fece la sua proposta tramite le sue conoscenze nella dirigenza. Milly Carlucci però non accettò e le propose il ruolo di ballerina che lei ha rifiutato e che ha invece accettato un anno dopo.

La nota giurata di Ballando con le Stelle ci ha tenuto a precisare che non c’è rimasta male con Sonia Bruganelli perché è consapevole del fatto che la televisione funziona in questo modo e soprattutto perché le due non erano amiche. Prima di partecipare al programma l’ex moglie di Paolo Bonolis le ha anche mandato un messaggio carino e lei le ha augurato in bocca al lupo. A detta sua cercare di prendere il suo posto se c’è la possibilità che vada via è legittimo e pensa che la fila per accaparrarsi quella sedia arrivi ai confini con la Svizzera.