Si allunga la coda delle polemiche sull’intervista di Marco Travaglio a “Muschio Selvaggio“, il podcast di Fedez. Non è tardato ad arrivare il commento di Selvaggia Lucarelli, al centro di buona parte della puntata. Ne è nato un botta e risposta a distanza tra la giornalista e il rapper. «Solidarietà a Chiara Ferragni che pagherà centinaia di migliaia di euro tra consulenti, legali e taskforce per poi ritrovarsi accanto un tizio che invita nel suo podcast Marco Travaglio», scrive Selvaggia Lucarelli, iniziando un elenco di cose che Fedez pensava potessero accadere e che invece non si sono verificate. Come «tendergli un’imboscata», «possedere dialettica e cultura per poter uscire vincente da un confronto con Marco Travaglio, anziché bofonchiare paonazzo per 40 minuti “Però Selvaggia è kattiva” (poi dice che Luis Sal se ne è andato per non reggergli il moccolo, strano)», la terza opzione è «convincere qualcuno che il problema sia la storia dello squalo e non il Pandoro». Altro tentativo fallito è «convincere che davvero lui si ponga il problema della protezione delle persone più fragili sul web, quando ci mostra i suoi minori dall’ecografia in poi e nelle situazioni più intime e private».



Selvaggia Lucarelli ne ha anche per Daniele Capezzone, l’altro ospite del podcast di Fedez: «Avere accanto Capezzone e giudicare il mio giornalismo anziché quello di Libero e di Capezzone (ricordare i meme e gli sberleffi di Capezzone su Murgia o Saviano, le frasi infelici sui migranti, su Bellanova, sulla teoria gender o di quando scrisse che il carabiniere Raga era stato ammazzato da due nordafricani gli pareva brutto, vuoi mettere l’ennesima puntata sulla raccolta fondi e lo squalo!)». Infine, l’altro tentativo fallito è stato quello di «tentare invano di delegittimare chi gli ha rotto il giocattolo (io) non rendendosi conto di ridicolizzare se stesso e, cosa ancora più grave, far ridicolizzare dai suoi ospiti sua moglie che in questo momento non ha bisogno di altri danni reputazionali».



IL BOTTA E RISPOSTA DI SELVAGGIA LUCARELLI E FEDEZ

Invece, Fedez si è detto «felice di com’è andata la puntata» di Muschio Selvaggio, visto che «ha fatto dei numeri incredibili che per un dibattito di più di un’ora è bello», ha scritto il rapper nelle sue storie di Instagram. In merito al commento di Selvaggia Lucarelli, Fedez ha spiegato che lui e i ragazzi che collaborano al podcast sono «un po’ basiti». L’artista ha ricordato che la settimana il ragazzo di 20 anni a cui è stata amputata la gamba da uno squalo ha rivelato di aver pensato al suicidio per le polemiche innescate da un articolo della giornalista, invitandola a un dibattito pubblico. «E si parla civilmente, si dibatte civilmente, come sempre invece atteggiamento da bulletta che si nasconde dietro le stories e la domanda è: vieni o non vieni? Perché è troppo facile fare la bulletta dietro alle tue storie di Instagram, sarebbe fantastico averti come ospite e dibattere civilmente, senza alcun tipo di taglio come abbiamo fatto con Travaglio», ha attaccato Fedez.



Il rapper si è detto convinto che sarà dura avere Selvaggia Lucarelli ospite del suo podcast: «Non credo che verrà». In effetti, la giornalista ha confermato che non sarà ospite del suo programma, riservandogli un’altra stoccata: «Ps. E il bello che il suo ego gli impedisce di capire che forse non sento proprio l’esigenza di andare a confrontarmi sulle mie inchieste con lui. Per me è un fenomeno, non un interlocutore (ma poi Travaglio lo ha chiamato lui, ha fatto tutto da solo)».