“Manipolatrici maldestre, vittime sacrificali e dipendenti affettive”. Sono soltanto alcuni degli epiteti che Selvaggia Lucarelli ha usato nel suo articolo per tpi.it dopo l’ultima puntata di Temptation Island 2020. Chiaramente le destinatarie delle critiche sono le fidanzate di questa edizione, “si salva solo Manila Nazzaro”, aggiunge la giornalista, anche se “stiamo comunque parlando di una che nel 2020 si lamenta dell’anello che non è ancora arrivato”, sottolinea. Una ad una, la Lucarelli ha analizzato tutte le protagoniste di questa edizione, partendo dalla “deludente Antonella Elia“, che ha deciso di perdonare Pietro Delle Piane. “se te lo ripigli, non sarai ricordata come quella che ha tirato i capelli alla Yespica ma come quella che ha perdonato un tizio che s’è tagliato i capelli per non farsi riconoscere in giro dopo quello che ha detto di te.” ha scritto.
Selvaggia Lucarelli, da Annamaria ad Anna: le critiche alle fidanzate di Temptation Island 2020
E su Annamaria, fidanzata di Antonio? Selvaggia Lucarelli non approva la scelta di perdonarlo: “Dopo tre settimane di video in cui lei scopre che lui s’è innamorato di un’altra, che non è maturato e che è il figlio minore di Peter Pan, ci fa sapere che farà un figlio con lui.” Un amore malato, invece, quello tra Ciavy e Valeria secondo la giornalista. “Lei che recita tutte le frasi a memoria del manuale “Come uscire da una dipendenza affettiva” e quindi “ho imparato a amare me stessa” blablabla ma intanto viene fuori che già si rivede con Ciavy, il che vuol dire “Ci tornerò insieme perché come la Elia tutto sommato dipendo da quel genere d’uomo lì”. Insomma, un disastro.” Le parole più critiche della Lucarelli sono per Anna, la fidanzata di Andrea. Sul finale della sua analisi, infatti, la giornalista spera che “l’eroe invisibile di questa vicenda, ovvero il padre di Andrea che ha fiutato tutto, licenzi e diseredi il figlio, offrendo però ad Anna un posto da lavapiatti al ristorante.”