La positività al Covid di Mietta è diventata ormai un caso non solo per Ballando con le Stelle. Non per il contagio, ma per il fatto che è emerso che la cantante non è vaccinata. A far scoppiare il caso è Selvaggia Lucarelli, che durante la puntata del dance show di Milly Carlucci ha incalzato la concorrente sul tema. Ne è nata una querelle che sta tenendo banco in queste ore e che rischia di arrivare fino in tribunale, visto che Mietta ritiene sia stata violata la sua privacy. Non è tardata ad arrivare la replica della giornalista, nonché giudice di Ballando con le Stelle. “Nessuno ha insistito, c’è stata una domanda legittima. La questione non ha a che fare col pettegolezzo, riguarda un programma che si prepara per mesi”, la premessa di Selvaggia Lucarelli nelle sue Instagram stories. Una vicenda del genere coinvolge inevitabilmente tante persone, “ma può provocare grossi problemi anche a livello di salute”.



Il riferimento diSelvaggia Lucarelli è a concorrenti over 80 o che non sono stati bene. Per questo ritiene che Mietta avrebbe dovuto valutare meglio la sua partecipazione. “È un tema di responsabilità personale. Questo è un programma corale e di contatto fisico. Se una persona non si vaccina deve stare a casa dal mio punto di vista, non si va ad esporre a rischi persone molto più fragili e anziane, esponendo ad un rischio un’intera produzione che lavora per un anno ad un evento che dura due mesi”.



Selvaggia “Privacy violata? Mietta ha diffuso dati personali!”

Credo di aver esercitato il mio diritto sacrosanto di fare una domanda, come lei ha esercitato il suo di dire di non voler rispondere, salvo poi ripensarci e dare francamente risposte piuttosto fumose”, ha proseguito Selvaggia Lucarelli nelle stories pubblicate su Instagram. Dopo che Mietta ha pubblicato una nota ufficiale in cui ha motivato la sua non vaccinazione legandola a dei problemi di salute, la giornalista ha replicato: “Per corretta informazione va specificato che i casi di malattie non croniche che precludono la possibilità di vaccinarsi sono molte poche. In linea di massima (con le dovute eccezioni) proprio le persone con problemi di salute sono le prime a vaccinarsi, perché fragili”. Fatta questa premessa, si è detta “ancora più stupita che partecipi a un programma del genere senza il vaccino, che protegge non solo gli altri, ma anche se stessa”. Quindi, ha ribadito di non aver violato la privacy di Mietta. “L’unica ad aver diffuso dati personali e sensibili circa la sua situazione è lei. Non è la mia domanda netta e cristallina ad aver generato contrarietà, ma la sua risposta ambigua”, ha aggiunto Selvaggia Lucarelli.



Selvaggia vs Mietta “Mi denuncia per il reato di domanda?”

Quindi, Selvaggia Lucarelli ha fatto sapere che la sua “minaccia” di azioni legali per quella domanda “è una reazione piuttosto scomposta”, ma nel caso si riferisse proprio a lei, sarà pronta a diversi dal “reato contestato, il famoso reato di domanda”. Non è mancata una battuta in merito alle dichiarazioni di Mariotto, secondo cui Mietta non può vaccinarsi finché non conclude gli accertamenti clinici. “Per la cronaca, la sua fascia di età è la mia (anzi, lei ha qualche anno in più). Io a luglio avevo già doppio vaccino. Lunghi questi accertamenti, spero finiscano presto”. Infine, ha contestato il fatto che ci siano due motivi contrastanti riguardo il fatto che non abbia detto subito la verità sul tema. “Non mi ero confrontata con chi dovevo confrontarmi”. Ma un opinionista ieri a Domenica In ha riferito di sapere che non lo ha fatto ‘perché i genitori non condividevano la sua scelta’. Allora Selvaggia Lucarelli ha concluso: “Delle due, l’una. Nel frattempo le auguriamo di guarire presto”.