Sentenza Palermo Calcio, gioia in casa rosanera dopo la decisione della Corte d’Appello: il club resterà in Serie B, nessuna retrocessione. Esultano dirigenza e calciatori, ecco le parole del direttore sportivo Rino Foschi a Forza Palermo: «Dopo lo spauracchio sono contento perché siamo nella categoria che ci compete. Se c’era qualcosa da pagare l’abbiamo pagata: ripartiamo per fare ancora meglio. Con una certa professionalità e il lavoro dobbiamo ripartire. Siamo arrivati in un imbuto molto pericoloso. È andato tutto bene e adesso sono contento della permanenza in B e professionalmente voglio fare meglio dell’anno scorso. Futuro? Saremo mentalmente più forti di prima soprattutto perché se è stato commesso qualche errore l’abbiamo pagato. Ora vogliamo fare meglio dello scorso anno». Sui social i giocatori hanno gioito con i tifosi: da Puscas a Nestorovski, diversi rosanero hanno espresso grande soddisfazione per l’esito della sentenza d’Appello. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
SENTENZA PALERMO CALCIO, LA DECISIONE DELLA CORTE D’APPELLO
Sentenza Palermo calcio, rosanero in Serie B: la Corte di Appello della Figc ha ribaltato la decisione di primo grado, con il TFN che aveva condannato il club siciliano alla retrocessione in Serie C. Pochi minuti fa è giunta l’ufficialità: venti punti di penalizzazione in classifica nel campionato di Serie B appena concluso, con il Palermo che chiude la stagione a 43 punti, fuori dai playoff e dalla zona retrocessione. Prevista inoltre una pesante multa da 50 mila euro. Classifica stravolta, una sentenza che chiama in causa anche altri club della serie cadetta: oltre a Padova e Carpi, a retrocedere direttamente è il Foggia. Si giocheranno, dunque, i plyout per stabilire quale sarà il quarto club a passare in Serie C: sfida tra la Salernitana e il Venezia. Intervistato da Gds, Salvatore Tuttolomondo ha espresso soddisfazione: «Siamo finalmente contenti e soddisfatti, un plauso a chi ha avuto il coraggio di darci in parte ragione».
SENTENZA APPELLO, PALERMO CALCIO IN SERIE B
Prosegue Tuttolocampo a Gds: «Meglio perdere che straperdere, tutto vero. Una sentenza che ci soddisfa e che ci darà la possibilità di giocare in serie B. Era vero che il nostro progetto era quello di partire dalla serie A, magari vincendo i play-off ma per come si erano messe le cose oggi possiamo dire che siamo comunque soddisfatti». Attese le reazioni da parte degli altri club, qui di seguito quanto riporta inoltre la nota FIGC: «Nel corso della medesima udienza sono stati inoltre dichiarati inammissibili i ricorsi proposti da Benevento Calcio, Lega Nazionale Serie B, US Salernitana e Sporting Network Srl. Ridotte le sanzioni per Giovanni Giammarva (1 anno di inibizione), Anastasio Morosi (3 anni di inibizione). Infine, in parziale accoglimento del ricorso in appello del Procuratore Federale e del Procuratore Federale Aggiunto verso la declaratoria di inammissibilità del deferimento nei confronti di Maurizio Zamparini, la Corte ha disposto la restituzione degli atti al TFN – Sezione Disciplinare».