Dopo quasi tre ore di discussione, l’udienza al Collegio di garanzia del Coni regala un colpo di scena: l’accusa ammette che i 15 punti di penalizzazione alla Juventus sono troppi. Ma per la sentenza sul ricorso bisogna aspettare, perché arriverà nella giornata di giovedì. Intanto, il club bianconero incassa l’assist del procuratore generale dello sport Ugo Taucer. «Temo che riguardo all’articolo 4 applicato alla società, sulla carente motivazione riguardo ai punti, un principio di fondatezza delle difese ci sia. Auspico il rinvio alla Corte d’appello federale con rimodulazione della sanzione». Dunque, secondo l’accusa c’è stata una carenza di motivazione sui 15 punti di penalizzazione, che vanno modificati dalla Corte d’appello, e non certo al rialzo. Infatti, il procuratore generale dello sport ha suggerito lui stesso di ridurli, passando la palla alla Corte d’appello federale.



Pur non difendendo la sentenza del suo tribunale, Taucer ha provato comunque a difenderne l’operato, definito corretto e condiviso dalla Corte d’appello. «Le argomentazioni di controparte non colgono pienamente nel punto, riterrei di confermare l’impianto accusatorio e respingere il ricorso della Juventus». Taucer ha promosso il lavoro del procuratore Chinè e rigettato 8 dei 9 punti contestati dalla difesa, poi la svolta inattesa. Quel che non è chiaro è se Taucer intendesse dire che vanno motivati i 15 punti o l’intero articolo 4 sulla slealtà sportiva, in base al quale c’era stata quella penalizzazione. Cosa vuol dire tutto ciò per la Juventus? Potrebbe cavarsela anche con un’ammenda. Il condizionale, però, è d’obbligo, perché il Collegio è autonomo. Ma il fatto che l’accusa abbia preso una posizione del genere, secondo Repubblica, delinea uno scenario favorevole al club bianconero. (agg. di Silvana Palazzo)



SENTENZA RICORSO JUVENTUS: PLUSVALENZE, I BIANCONERI SPERANO

È attesa per oggi, mercoledì 19 aprile, la sentenza sul ricorso della Juventus: l’oggetto del contendere è naturalmente il caso plusvalenze, per il quale lo scorso 21 gennaio la Juventus si è vista infliggere 15 punti di penalizzazione sulla classifica di Serie A attuale. Una pena pesantissima, unita alle inibizioni comminate agli ormai ex dirigenti – i quali si erano dimessi qualche giorno prima, presumibilmente sentendo aria di tempesta. Dalla lotta alla Champions League i bianconeri si sono ritrovati quasi in corsa per la salvezza; hanno scalato la classifica fino al settimo posto, ma chiaramente la loro stagione si è totalmente trasformata.



Oggi il ricorso: tralasciando l’esito del secondo filone dell’inchiesta, quello legato agli stipendi e che potrebbe portare a risvolti ben più pesanti, la Juventus spera che la sentenza restituisca i 15 punti in classifica: lo scenario porterebbe Massimiliano Allegri e la sua squadra al terzo posto, a due punti dalla Lazio ma anche con un vantaggio di 6 lunghezze sul Milan, dunque in piena zona Champions League. Sarebbe totalmente diverso, e anche la possibilità di affrontare in modo più sereno il ritorno dei quarti di finale di Europa League contro lo Sporting Lisbona, che come sappiamo è previsto per domani.

SENTENZA RICORSO JUVENTUS: GLI SCENARI

Dunque ecco i possibili scenari circa la sentenza sul ricorso della Juventus. Intanto, a giudicare sarà il Consiglio di Garanzia dello Sport del Coni, ultimo grado di giudizio: a partire dalle 14:30 le sezioni dovranno decidere il da farsi. Noi dobbiamo ricordare che le sezioni saranno unite, perché succede così nei casi di particolare complessità come è appunto questo; le sezioni sono cinque, più una sesta che si occupa di ammissione e iscrizione ai campionati. Cosa può succedere? Il Consiglio di Garanzia deve giudicare una possibile “violazione di norme di diritto, oppure l’omessa o insufficiente motivazione circa un punto decisivo della controversia che abbia formato oggetto di disputa tra le parti”.

Tradotto: sarà un giudizio di mera legittimità, vale a dire che il Collegio di Garanzia dello Sport del Coni non potrà entrare nel merito della sentenza ma solo sostenere – o meno – se questa sia stata applicata in maniera corretta. Ancor più nello specifico, la penalizzazione della Juventus sarà confermata in toto o revocata in blocco: entro domani pomeriggio i bianconeri avranno ancora 44 punti nella classifica di Serie A oppure torneranno a 59, non sono previsti casi di decurtazione o, al contrario, aumento della cifra già sancita in precedenza.