Una dipendente ATM ha subìto un’aggressione a Milano, riassumibile in due pugni sferrati in pieno volto e ulteriori minacce di morte. A colpire la 41enne è stato un passeggero “pizzicato” senza biglietto alla stazione Loreto della linea 1 della metropolitana meneghina, il quale aveva appena eseguito il classico “salto del tornello”. Si tratta, probabilmente, di un uomo di origini nordafricane, il quale è tuttavia riuscito a fuggire, nonostante l’inseguimento di cui si sono rese protagoniste le squadre di sicurezza.
La dipendente ATM colpita, invece, è riuscita a mettersi in salvo nel gabbiotto della stazione ed è stata trasferita alla clinica “Città Studi” in codice verde. L’assessore alla Sicurezza della Regione Lombardia, Riccardo De Corato, ha espresso parole di critica nei confronti di chi avrebbe dovuto assicurare alla giustizia il malvivente: “Gli agenti non si sono visti fino a mezz’ora dopo la fine dell’aggressione, eppure lo scorso 17 marzo, in occasione dell’inaugurazione degli uffici di Polmetro in Cadorna, era stato siglato un protocollo tra Atm e Polizia di Stato per il rafforzamento della sicurezza in metropolitana, con tanto di cerimonia solenne, in presenza del Prefetto e del Questore di Milano”.
DIPENDENTE ATM AGGREDITA A MILANO DA UN UOMO SENZA BIGLIETTO
Sull’episodio che ha visto coinvolta la dipendente ATM, si sono espresse numerose voci della politica, a cominciare dall’eurodeputata e consigliere comunale della Lega a Milano, Silvia Sardone, che ha commentato quanto segue a “Il Giornale”: “Una pratica che purtroppo sta diventando una consuetudine nei mezzanini Atm senza che il Comune di Milano se ne preoccupi. Ormai siamo di fronte a un grave problema di sicurezza che mette a rischio l’incolumità dei dipendenti e rappresenta anche un danno economico per le casse Atm vista l’evasione in aumento. La Sinistra dovrebbe, almeno questa volta, mettere da parte il buonismo e rendersi conto che l’accoglienza senza freni aumenta delinquenza e degrado in città. È inaccettabile questo lassismo, Milano non merita episodi di preoccupante criminalità quotidiana”.
Andrea Mandelli (Forza Italia) ha espresso piena solidarietà nei confronti della dipendente ATM: “Dal 25 settembre si cambia, la parola d’ordine è sicurezza. Con il governo di Centrodestra si colmeranno le carenze di organico delle forze di Polizia e si assicurerà un maggiore controllo dei territori”.