Senza famiglia nullatenenti cercano affetto va in onda su Canale 5 per il pomeriggio di oggi, domenica 28 giugno, a partire dalle ore 16:35. Si tratta di un film italiano realizzato nel 1972 dalla casa cinematografica Fair mentre la distribuzione dei botteghini è stata gestita dalla Interfilm. La regia è stata curata da Vittorio Gassman che peraltro è anche il principale protagonista ed inoltre si è occupato anche della stesura del soggetto e della sceneggiatura insieme al Noto duo di sceneggiatori formato da Agenore Incrocci e Furio Scarpelli. Il montaggio è stato realizzato da Franco Arcalli con la fotografia di Mario Vulpiani mentre le musiche sono state scritte da Fiorenzo Carpi. Nel cast oltre al principale protagonista e Vittorio Gassman sono presenti anche Paolo Villaggio, Enzo Robutti, Isa Bellini, Rossana di Lorenzo e Giancarlo Fusco.
Senza famiglia nullatenenti cercano affetto, la trama del film
Ecco la trama di Senza famiglia nullatenenti cercano affetto. Verso la metà degli anni settanta in Italia vive un uomo di nome Agostino. Si tratta di una nullafacente che peraltro non ha alcun genere di obiettivo nella propria vita se non quello di girovagare in lungo e in largo. Nelle ultime settimane la sua attenzione è quella di poter ritrovare la madre che non ha mai conosciuto. Questa esigenza ben presto diventa una vera e propria ossessione che tuttavia farà in modo di cacciarsi in tantissimi guai. Infatti Agostino è una persona piuttosto ingenua e facilmente manipolabile da malintenzionati che potrebbero trarne dei benefici sotto tutti i punti di vista. Per sua fortuna può disporre al suo fianco di un amico di nome Armando che seppur condivida con lui fatto di essere nullatenente e per nulla legato a qualsiasi genere di affetto, è molto più abile e meno sprovveduto nel gestire le varie situazioni che si fanno incontro lungo il loro percorso.
In particolare Armando aiuterà tantissimo Agostino nel suo tentativo di ritrovare la mamma tanto desiderata e al tempo stesso cercherà di vivere quelle avventure che lo hanno sempre contraddistinto e che gli hanno soprattutto permesso di raccontare innumerevoli episodi goliardici. Tuttavia per loro il futuro ha riservato nulla di felice e soddisfacente giacché il povero Agostino per via di alcuni atteggiamenti schizofrenici finisce per essere rinchiuso in un ospedale psichiatrico mentre Armando viene sorpreso mentre commette un reato e quindi si ritrova ad essere condannato alla prigione. Alcuni anni più tardi i due protagonisti si incontreranno una volta usciti dalle rispettive prigioni con obiettivi molto differenti. Infatti mentre Agostino sta cercando di integrarsi in quella società che lo aveva sempre respinto negli anni precedenti Armando non vuole assolutamente mettere radici in qualsiasi parte del mondo per cui riprende la sua vita errabonda alla ricerca di nuove avventure.