Le separazioni dei genitori sono da decenni associate ad un generale stato di malessere negli eventuali figli delle coppie, che tuttavia non è mai stato fisiologicamente dimostrato. Ora, invece, grazie ad uno studio condotto dalla dottoressa Pauline Kleinschlömer e dal team del Centro medico universitario di Amburgo-Eppendorf, si è riusciti a misurare per la prima volta una variazione della proteina C-Reattiva (CRP), associata allo stress.



Sulle pagine del Die Welt tedesco, la dottoressa ha parlato dei risultati ottenuti con lo studio sulle separazioni, sottolineando che ai figli di alcuni genitori divorziati sono stati prelevati campioni di sangue in due differenti momenti, prima tra il 2003 e il 2006, e poi tra il 2014 e il 2017. Periodi, questi, precedenti ed antecedenti alla fine della relazione dei loro genitori. “Il primo valore”, spiega la ricercatrice, “è servito come riferimento”, mentre il secondo era successivo alle separazioni, e comparandoli “abbiamo riscontrato che il CRP nel sangue dei bambini era statisticamente significativo. Abbiamo così potuto confermare che i bambini erano più stressati dopo la separazione rispetto a prima”, peraltro anche a distanza di anni.



Gli effetti negativi delle separazioni sui bambini

Insomma, le separazioni causano un forte stress nei bambini, misurabile anche a livello fisiologico, ma che tuttavia dipende anche da molti altri fattori. Infatti, spiega Kleinschlömer, “tutto dipende da come il bambino ha vissuto” la rottura tra i genitori, sottolineando che nel caso non sia accompagnata da litigi sarà, ovviamente, meno stressante. Contrariamente, però, “se il bambino è costantemente esposto alle discussioni dei genitori, la separazione può sembrare un sollievo“.

A livello generale, invece, le separazioni incidono anche nel resto degli aspetti della vita del bambino, con risultati scolastici “mediamente inferiori rispetto a quelli i cui genitori stanno ancora insieme. Spesso hanno problemi nelle relazioni sociali e può avere un impatto negativo sulla salute mentale e fisica dei bambini”, ma si tratta anche di effetti soggettivi. Tuttavia, per coloro che affrontano le separazioni dei gentori come una fonte di pesante stress, gli effetti si protraggono anche nella vita adulta, perché “se ottengono voti più scarsi e risultati inferiori” faticheranno nel trovare un lavoro, mentre “anche le conseguenze sulla salute mentale e fisica possono protrarsi a lungo termine” e “hanno maggiori probabilità di separarsi dal proprio partner”.