Lo scorso 8 settembre, la Commissione UE ha disposto il sequestro immediato dei beni dei cittadini russi che provavano ad attraversare i confini europei, come effetto delle sanzioni imposte in seguito all’aggressione della Russia all’Ucraina. Venne disposto che varcando i confini, tutti i beni di valore che potevano essere potenzialmente rivenduti in territorio europeo dovevano essere sequestrati, colpendo indiscriminatamente pressoché tutto ciò che i cittadini russi portavano con sé. Immediatamente dopo le dichiarazioni dell’UE sul sequestro dei beni dei cittadini russi sono scattate, ovviamente, pesanti critiche, generando un vero e proprio caos normativo tra gli stati europei che ha costretto la Commissione a fare dietrofront, rivedendo nuovamente le norme.
Il caso sul sequestro dei beni dei cittadini russi e il dietrofront UE
Per fare un esempio sul caos che si è generato dopo le dichiarazioni dell’UE sul sequestro dei beni dei cittadini russi, il Foglio cita un articolo della BBC. In quest’ultimo si racconta come un’ambulanza con targa russa guidata da alcuni volontari di San Pietroburgo che stava trasportando una paziente terminale da Mariupol all’Estonia, si è fermata a circa un chilometro e mezzo dal confine, costringendo la figlia della paziente ad accompagnarla con una carrozzina per paura del sequestro dell’ambulanza.
Così, cercando di mettere una pezza sulla questione del sequestro dei beni dei cittadini russi, la Commissione UE il 12 settembre ha rivisto la norma. In una nova FAQ sul sito, infatti, ora è specificato che per gli oggetti che danno lievi preoccupazioni in merito all’elusione delle sanzioni, il sequestro si dovrà applicare in maniera proporzionata e ragionevole. In particolare, differentemente da quanto indicato in precedenza, la Commissione UE ha sottolineato che il sequestro dei beni dei cittadini russi non si dovrà applicare, fuorché in casi limite, agli articoli per l’igiene personale, ai laptop, al dentifricio o agli indumenti destinati all’uso personale durante il viaggio in Europa.