Serena Autieri, attrice e doppiatrice, racconta i ricordi della sua infanzia a Napoli e del dolce legame che la lega al marito e all’adoratissima figlia Giulia. Famosa per essere la “principessa italiana”, Serena Autieri rivela in realtà di essere originaria di “un quartiere –Fuorigrotta – che è tutt’altro che principesco”. Nella sua intervista alla rivista Natural Style ricorda il suo “rione popolare che mi ha fatto subito capire che la vita può essere dura, anche se la mia famiglia mi ha tenuta nella bambagia”.



La sua infanzia a Napoli è intrisa di ricordi legati alla madre Maria Rosa, di cui parla come di “una donna dotata di molta fantasia. Faceva l’orafa e ha portato la sua creatività dentro casa”. Mentre il papà “faceva l’ingegnere e viaggiava tanto – racconta Serena Autieri a Natural Style – Noi tre figli trascorrevamo più tempo con nostra mamma: ci ha cresciuti in una favola, con la voglia di sognare, con una grande positività e l’attitudine di vedere sempre il bicchiere mezzo pieno”. Lei, però, principessa non si è mai sentita: “mi ci hanno vestita – scherza – Il mio ‘involucro esterno’ mi ha dato una connotazione dolce e fiabesca, ma io dentro sono più rock”. Capelli biondi e occhi azzurri, Serena Autieri rivela di essere “una casinara, mi piace fare macello. In gruppo, sono quella che crea le occasioni per divertirsi e per stare tutti insieme. Sono il contrario di quello che appaio in realtà”.



Serena Autieri, “mia figlia gioia più grande, le insegno il rispetto del nostro pianeta”

Nella vita di Serena Autieri la “gioia più grande” è la figlia Giulia, come dice lei stessa nell’intervista rilasciata a Natural Style. “Essere madre è un compito ambizioso, se ti imponi di essere un esempio da seguire – spiega – Cerco di insegnarle l’importanza del rispetto del nostro pianeta in tutte le sue forme” e “con mio marito Enrico cerchiamo di trasferirle il concetto che ‘adesso’ è già tardi. Viviamo in un’emergenza continua, il nostro dovere di genitori è mettere i nostri figli a conoscenza di tutte le difficoltà che potranno incontrare”.

E del marito Enrico Griselli parla così: “quando l’ho conosciuto aveva 33 anni – ora è un po’ più vecchietto – ma ho capito subito che era un uomo risolto. Non aveva bisogno di farmi credere che fosse qualcosa di diverso, era semplicemente se stesso. Lo amo anche per questo”. E infine Serena Autieri svela a Natural Style i suoi segreti per mantenersi in forma: “non mangio troppo tardi la sera, faccio 40 minuti di attività fisica al giorno e dormo”. Ma la vera “cura di bellezza” è il sonno: “fa bene ai pensieri, alla memoria, alla concentrazione”.