La nota conduttrice di casa Rai, Serena Bortone, è stata ospite del programma Uno Mattina in Famiglia. Ha presentato il suo primo romanzo, “A te vicino così dolce”, ambientato negli anni ’80 e ispirato ad un fatto vissuto ma non autobiografico. “Ho voluto raccontare questo periodo dell’adolescenza, siamo tutti insicuri, non sappiamo chi siamo, ci riconosciamo nell’altro e le amicizie che nascono in quel periodo sono particolarmente importanti, tu esisti perchè la famiglia ti vuole bene, siamo tutte poco sicure a 15 anni”.



Nel romanzo: “Accadono altri avvenimenti – ha continuato Serena Bortone – ambientata nella Roma bene, Roma nord, scuole private negli anni ’80, in un periodo in cui non esisteva alcuna informazione sul ses*o o la transizione di genere”. E ancora: “Accadono una serie di cose a me e alla protagonista del libro, che ti fanno capire che la realtà non esiste”.



SERENA BORTONE E VINCENZO SCHETTINI OSPITI DI UNO MATTINA IN FAMIGLIA

Serena Bortone ha proseguito: “Occasioni in cui sono stata decisiva per gli altri? Non saprei. Di quegli anni ho conservato quell’incanto che nessuno di noi ha più visto che la vita ti consuma. Non so se sono stata decisiva, ma so che gli amici e le amicizie sono state decisive per me, e per tutta la vita ho cercato e cerco… ragazzina andavo bene a scuola, vincevo concorsi pianoforti, conducevi spettacoli per la parrocchia per le missioni, e loro sono stati importanti”.

Ma con i social sarebbe cambiato qualcosa? “Sicuramente sì, avremmo avuto più informazioni e saremmo stati più preparati, magari saremmo più confusi e con meno certezze, però almeno con un po’ di equilibrio ci si orienta. Noi adolescenti degli anni ’80 procederemmo un po’ a tentoni, sarebbe bello confrontarsi fra generazioni. Oggi si è più esposti ed un like o dislke può portare a problemi”. Sul look infine spiega: “Quando si è ragazzini si è omologati. Psicologicamente se tu piaci a te stessa poi piaci anche agli altri. L’eleganza è dimenticanza”.



SERENA BORTONE E VINCENZO SCHETTINI OSPITI DI UNO MATTINA IN FAMIGLIA

In studio a Uno Mattina in Famiglia anche Vincenzo Schettini, noto prof di fisica nonché influencer e divulgatore scientifico, che conduce un programma su Rai 2, leggasi “La fisica dell’amore”, che ha avuto un grande successo all’esordio nella prima puntata. “Per noi prof è importante fare l’appello con il cognome – ha esordito il prof dopo aver fatto appunto l’appello in studio a Uno Mattina in Famiglia – visto che bisogna fare in modo che la scuola sia una cosa seria”.

E ancora: “I ragazzi oggi sono meravigliosi ma disorientati, hanno poco tempo per l’un l’altro, fanno solo tutto online. Cosa conserveranno nell’adolescenza? Quindi la nostra figura negli adulti è fondamentale per loro. Sui telefonini – ha aggiunto Schettini – dovrà essere prima o poi scrivere ‘Provoca solitudine’”. Schettini ha infine parlato del suo ricordo della scuola: “Io non volevo perdere tempo, dei prof ho ricordi belli di alcuni e meno di altri, ricordo la prof di filosofia meravigliosa, mi ha instradato alla conoscenza”.