Serena Bortone, conduttrice di Oggi è un altro giorno, ospite stamane presso gli studi di Storie Italiane: “Giornalista e ‘caciarona’? Ognuno non è mai una cosa sola, non dobbiamo soggiacere alle etichette, abbiamo voglia di esprimere tanti spazi di noi”. E ancora: “Mi fanno ridere i colleghi che dicono che i numeri degli ascolti non gli interessano, non è vero, è ovvio che lo facciamo per gli ascolti, sarebbe sciocco”.



Sulla recente intervista a Carla Fracci: “Una grande tenerezza, lei era di una dolcezza infinita e di una grande caparbietà. Quando è scomparsa, l’esempio di una ragazza figlia di un tramviere, di origini non blasonate, l’idea che ci sia ancora oggi in questo paese una ragazza che vuole emergere con lo studio e con il cuore, mi riempie di emozione, mi auguro che da lassù Carla la guardi e la protegga”.



SERENA BORTONE: “I MIEI GENITORI MI HANNO INSEGNATO QUESTE COSE”

E ancora: “Io sono molto attenta ai legami famigliari, ognuno di noi è il vissuto alle spalle, quello dei propri genitori e a loto volta dei nostri nonni, siamo un prodotto che ci può aderire o stringere, nel bene e nel male la famiglia ci influenza e la nostra vita è un processo di adeguamento e uscita da determinati modelli. Magari siamo stati traditi dai nostri genitori, magari ci hanno amato troppo”.

Sul suo vissuto famigliare: “Sono sempre stata una tosta, è carattere, mi sono sempre impegnata senza mai dimenticare un lato di follia che se no ci rendere persone noiosissime. I miei genitori mi hanno insegnato il rispetto la dignità e il non avere pregiudizi, chiunque di fronte a noi è una pagina bianca”. Sulle interviste commoventi: “Raccontare il doloro della perdita è sempre partecipativo, non c’è un intervistato ma una persona che ti sta aprendo il cuore. Raccontare è un po’ terapeutico, raccontare vuol dire elaborare. Le persone che hanno perso i cari non debbano essere lasciati soli mai”. Poi Serena Bortone ha concluso: “Il mio sogno? Vivo sempre nel presente, godiamoci quello che abbiamo, sono felice e sono contenta di essere entrata in questa bella famiglia di Rai Uno”.