L’ex regina di Agorà, Serena Bortone, si è raccontata a “C’è Tempo Per…”. Nella puntata dedicata all’eleganza si parla di Lady D: “L’ho conosciuta, lei venne in Italia con il marito, il principe carlo alla città dei ragazzi, luogo di ragazzi disagiati. Era bellissima. la sua carnagione english rose, aveva un po’ uno sguardo malinconico, abbassava la sua “nobiltà”, uno sguardo basso, ti guardava dal basso all’alto, le dava un’aria fragile… bellissima”. Ma la Bortone non ha avuto soggezione della splendida Diana: “Lei era cosa dolce ma più le cariche sono importanti e a me viene voglia di pungolarle. Le persone che hanno più successo sono quelle che stanno dare al livello degli altri”. La giornalista ha aggiunto: “La cosa più emozionante quando le persone mi dicevano che durante la pandemia le avevamo fatto sentire meno sole, le avevamo dato il coraggio, e questa è la cosa più importante per chi fa il nostro lavoro”. Si parla quindi del suo nuovo programma in onda da settembre su Rai Uno, ‘Oggi è un altro giorno’: “Vivremo noi stessi, tutti noi che abbiamo voglia di discutere, di confrontarsi, di vivere qualcosa che avevamo perduto, daremo voce a tante spigolature italiane, pronti ad affrontare ogni giorno come fosse appunto un altro giorno, coraggio, riscatto, gioia, risate…”. Infine ha spiegato: “Io non mi rivedo mai, ho sempre paura di dire ‘Oddio come ero vestita, oddio che cosa ho detto’, noi donne siamo dolcemente complicate”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SERENA BORTONE/ “MI PIACE ENTRARE NELLA VITA DELLA GENTE”
“La tv svela qualunque cosa di te, l’autenticità è la cosa più importante e arriva a chi ti segue”. A parlare è Serena Bortone in un’intervista rilasciata a La Stampa lo scorso 1 luglio. La conduttrice ha lasciato Agorà dopo tre anni per passare a Rai 1 col desiderio di rimanere se stessa e raccontare al pubblico a casa la verità delle storie. “Mi piace raccontare la realtà con le storie delle persone. – ha infatti sottolineato la conduttrice, per poi aggiungere – Bukowski diceva che ‘la gente è lo spettacolo più bello del mondo ed è gratis’. È il mio faro. La politica io l’ho sempre amata ma ho una lettura femminile, anche scanzonata come ho imparato lavorando ad Avanzi con Serena Dandini. Mi piace entrare nella vita della gente.” E nella vita della gente in effetti la Bortone, grazie al suo modo di fare TV, riesce ad entrare davvero.
Serena Bortone, dall’addio ad Agorà alla voglia di “autenticità”
Per Serena Bortone, quando si parla di TV, esiste qualcosa di davvero importante e irrinunciabile: “L’autenticità è la cosa più importante e arriva a chi ti segue, – ammette la conduttrice, che poi si descrive – sono passionale e molto empatica, se mi viene da piangere piango, non ho paura di manifestare i sentimenti, ho un approccio psicanalitico alla realtà e alle persone. Anche quando mi occupo di politica.” Toccate è stato il suo addio ad Agorà. In diretta, la conduttrice, commossa, ha infatti dichiarato: “Sono orgogliosa di essere appartenuta a questa storia, che come sappiamo a settembre compirà dieci anni, e di aver avuto l’onore e il privilegio di guidare una squadra in cui sono cresciuta e che ho avuto la fortuna di contribuire a fare crescere”.