Gianni Morandi parla della figlia Serena
Serena era la primogenita di Gianni Morandi, era nata dalla storia d’amore con la prima moglie Laura Efrikian ma poi qualcosa andò storto e la bambina perse la vita. Laura e Gianni sono stati sposati per ben 10 anni e sono diventati genitori di Marianna e Marco ma la ferita lasciata dalla morte di Serena non li ha mai lasciati.
In merito a quel periodo, Gianni Morandi aveva raccontato alla stampa: “Io e Laura Efrikian aspettavamo una figlia, sarebbe stata la nostra prima figlia. Laura doveva partorire a febbraio, ma ci fu questo anticipo e io stavo partecipando a Canzonissima del ’66 che finiva il 6 gennaio ‘67. Proprio la notte prima, Laura fu ricoverata d’urgenza e purtroppo la bambina ha vissuto solo 8 ore. Penso che sia stato un grandissimo dolore soprattutto per lei e anche per me”. Quella di Serena è la storia di una bambina tanto desiderata e amata ancor prima che nascesse ma che poi è finita in modo tragico, lasciando per sempre un doloroso ricordo nel cuore di entrambi i genitori. Insieme al ricordo doloroso, Gianni e Laura conservano anche il ricordo dell’amore che per mesi hanno provato per la loro primogenita ed è anche per questo che a distanza di anni non smettono di ricordarla e di parlare di lei.
La sofferenza di Laura Efrikian e il servizio militare di Gianni Morandi dopo la morte di Serena
La storia di Serena e la sua morte prematura non colpì soltanto Gianni Morandi, che negli anni successivi soffrì molto anche per essere stato lontano dalla moglie in quel momento a causa della sua carriera, ma colpì profondamente anche la moglie.
Laura Efrikian, anni dopo la scomparsa della sua primogenita, raccontò alla stampa: “Ricordo che ero a casa e nevicava, era il 5 gennaio. Ricordo la corsa in clinica, verso una sala operatoria, lenzuola bianche… Poi torno nella camera e vedo che mi portano fiori, fiori e fiori. Poi li hanno portati via. Ho sentito la voce di mio padre che diceva ‘qualcuno glielo dovrà dire’”. Il racconto straziante di Laura sulla piccola Serena, si affianca a quello di Gianni Morandi, che oltre alla sofferenza per la perdita della sua primogenita, in quello stesso periodo aveva sofferto ancora di più perché non era riuscito a stare accanto alla moglie neanche dopo l’accaduto. Il cantante aveva raccontato che subito dopo la morte della figlia gli arrivò una lettera davvero spiacevole: “Poco dopo la sua morte mi arrivò una cartolina e a quel punto dovetti partire. ‘Siccome non sei più padre, devi venire a fare il militare’. Era la regola”.