Serena Grandi condannata a due anni e due mesi di reclusione per via del fallimento del suo ristorante (e non solo). Secondo quanto riporta Il Resto del Carlino (nell’articolo presente cliccando qui) sembra che il Tribunale di Rimini abbia inflitto una condanna all’attrice per il crac della società ‘Donna serena srl’, attraverso cui è stato gestito il ristorante ‘La locanda di Miranda’, il locale che ha aperto ispirandosi al film di Tinto Brass. A quanto pare questa volta non le ha portato molta fortuna visto che dopo quello che è successo in questi anni. Il locale apriì nel 2013 ed ebbe molto successo fino a quando un anno dopo, e poco oltre, i dipendenti hanno lamentato le mancate retribuzioni rivolgendosi ad alcuni avvocati facendo finire nei guai Serena Grandi in qualità di legale rappresentate della società pur rigettando sin da subito le accuse.
SERENA GRANDI CONDANNATA A DUE ANNI PER IL FALLIMENTO DEL SUO RISTORANTE?
Il primo atto giudiziario è terminato però con una prima condanna a due anni e due mesi ai danni di Serena Grandi che è rea, a detta del giudice, anche di non aver conservato le scritture contabili. Secondo Il Resto del Carlino, il Tribunale avrebbe applicato anche le pene accessorie nei confronti dell’attrice ovvero inabilitazione all’esercizio di un’impresa commerciale e/o presso uffici direttivi per tre anni. L’attrice non ha ancora detto la sua sui social e non ha commentato ufficialmente la notizia ma siamo sicuri che nelle prossime ore farà arrivare comunicato ufficiale in merito.